Carissimi amici e lettori,
la confusione che regna oggi nella Chiesa ci rende coscienti del grave stato di necessità in cui tutti noi ci troviamo. La Chiesa che da sempre è stata il faro posto in alto per illuminare tutte le nazioni, oggi in qualche modo possiamo dire che si è fulminato, si è verificato un cortocircuito che ha gettato l'intera cristianità nell' inquietudine.L'impressione che molti cattolici hanno attualmente è quella di una Chiesa sull’orlo di una nuova catastrofe. Se ci guardiamo indietro, vediamo che il Concilio Vaticano II stesso è stato possibile perché è stato il risultato di una decadenza che ha interessato la Chiesa negli anni precedenti alla sua apertura al mondo: una diga ha ceduto a causa della pressione di una forza che era all’opera da molto tempo. E’ questo stato di cose che permette il successo delle grandi rivoluzioni, perché i legislatori non fanno altro che approvare e sancire una situazione che è già un dato di fatto, almeno in parte.
Il discusso libro del generale Roberto Vannacci che è arrivato nelle librerie d'italia "Il Mondo al Contrario", non è niente a confronto del documento del cdf o Dichiarazione "Fiducia supplicans" che è stata fortemente voluta da una parte dell'episcopato,e infine, sottoposta all’esame attento del Santo Padre, che l’ha approvata con la sua firma, che vuole e mette una"Chiesa al contrario".Il testo è al centro delle polemiche da parte di diverse conferenze episcopali ancora rimaste cattoliche e quindi è stato immediatamente bocciato. I vertici del CDF nella persona del prefetto Víctor Manuel Card. FERNÁNDEZ non intendono ritirarlo.
Vorremmo ricordare che «La benedizione di Nostro Signore Gesù Cristo vero Dio vero uomo,che oggi viene fatta e data a buon mercato è una benedizione per tutti coloro che si sforzano a cambiare vita, è una benedizione che ci salva tutti. Lui è la Parola eterna con la quale il Padre ci ha benedetto “mentre eravamo ancora peccatori” (Rm 5, 8) dice san Paolo: Parola fatta carne e offerta per noi sulla croce».
La dichiarazione Fiducia supplicans che apre alla possibilità di benedire le coppie irregolari e omosessuali, scuote da giorni la Chiesa universale,in questi giorni il direttore Riccardo Cascioli, noi non sappiamo da chi prende gli ordini, ma vediamo e constatiamo che cerca di spostare l'attenzione sull'ex nunzio apostolico negli States mons.Viganò uomo retto e di sana dottrina che in questo preciso momento storico è l'unico che difende insieme a pochi altri la dottrina e il magistero della chiesa cattolica. «La crisi genera scismi», è il titolo scelto da Cascioli sul suo giornale per screditare l'arcivecovo Carlo Maria Viganò. Tra i maggiori esponenti di spicco dei Tradizionalisti o come li chiamerebbe Bergoglio gli indietristi,oltre il vescovo Viganò esistono realtà cattoliche come la FSSPX, che anch'essa critica l'intero pontificato di Francesco, e rifiuta il Concilio Vaticano II, e si scaglia contro le posizioni politiche ed economiche del Pontificato bergogliano.
La Chiesa di Roma è nel caos e divisa nel suo interno e nel corpo episcopale, mentre giornalisti per vendere qualche copia di giornale in più cercano di montare lo scandalo su figure di spicco della Chiesa cattolica, come l'ex nunzio Viganò reo di voler difendere la fede cattolica, in quanto gli scandali ce li hanno dinnanzi agli occhi, basta fare un giretto presso la Domus Sanctae Marthae in Vaticano. L'arcivescovo cattolico Viganò (quello che sta dalla parte giusta nda)viene considerato il più ribelle e meno propenso ai toni diplomatici, l’ex nunzio apostolico negli Stati Uniti è forse la voce più decisa in quello che appare davvero alla stregua di un combattimento tra due “schieramenti”. Quello che sta accadendo all’interno della Chiesa cattolica è uno“scontro epocale”. Il silenzio dei pastori è assordante e sconvolgente. Alcuni addirittura preferiscono appoggiare l'errore pur di non perdere le prebende e benefici a esse legate.La "figlia primogenita della Chiesa," la Francia, è divisa. Il vescovo di Nanterre dice che questa dichiarazione provoca disagio,a differenza del Consiglio Permanente della conferenza episcopale francese che accoglie questa dichiarazione come un incoraggiamento ai pastori a benedire generosamente coloro che si avvicinano a loro chiedendo umilmente l'aiuto di Dio.Ma può Dio benedire il peccato? Può Dio volere tali pastori a guida della Sua Chiesa? La rivoluzione che Bergoglio ha messo in atto e sostenuta da Fernández è brutale, anti-intellettuale, anti-cristiana e autoritaria all’estremo e sconfessa il magistero della Chiesa di Sempre nonostante si sforzino a far credere il contrario.
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