Arcivescovo Carlo Maria Viganò
@CarloMVigano
I veri Cattolici - Vescovi, sacerdoti, religiosi e laici - si oppongono a Fiducia Supplicans e condannano l’asservimento di Bergoglio all’Agenda globalista. Sull’altro versante i cortigiani sgomitano per dimostrare il proprio vile servilismo. Era già accaduto con l’idolo della Pachamama, portato devotamente a spalle da Vescovi e Prelati che considerano “superstizioni medievali” l’adorazione del Santissimo Sacramento e la venerazione dei Santi. La fedeltà a Cristo è considerata dai vertici della Gerarchia bergogliana come ribellione e motivo di divisione nella Chiesa. In realtà questi mercenari stanno mostrando il proprio vero volto di apostati e accumulano sul loro capo carboni ardenti. L’ipocrita simulacro della falsa unità eretto dall’irenismo conciliare a prezzo della Verità cattolica sarà abbattuto, mentre il Sinedrio vaticano sprofonderà sotto il peso della viltà di chi pensa solo a compiacere il tiranno.
Cardinale Gambetti
«Non mi pare sono arrivate segnalazioni», precisa Gambetti, tuttavia nel «solco di quanto è stato tracciato noi ci muoveremo in linearità.Il tema di fondo è la prossimità della Chiesa alle persone in qualunque situazione si trovino».
Bergoglio implora unità nella Chiesa dopo la rivolta contro la benedizione alle coppie gay: «Basta ideologie ecclesiastiche»
La dichiarazione della Dottrina della Fede sulle benedizioni alle coppie gay, Fiducia Supplicans, ha suscitato un enorme dibattito dentro la Chiesa da quando è stata pubblicata, il 18 dicembre scorso, al punto da richiedere un ulteriore chiarimento da parte del cardinale Manuel Fernandez. Naturalmente il testo - che è stato approvato dal Papa - si è portato dietro interrogativi e dubbi. Fernandez ha precisato che non si tratta di uno strappo dottrinale, nè di una eresia perchè non è una equiparazione al matrimonio e nemmeno intende modificare la dottrina sul matrimonio. Molti episcopati africani hanno fatto sapere al Vaticano che non lo applicheranno.
Anche a San Pietro, la basilica numero uno al mondo, si potranno fare le benedizioni alle coppie gay che lo richiederanno. «Per mostrare al mondo il volto materno della Chiesa e nel solco di quanto ha chiesto» il Papa. A rispondere alla domanda è il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della basilica, durante la conferenza stampa in cui è stato illustrato il prossimo monumentale restauro del Baldacchino del Bernini. Al momento però non sono arrivate richieste ai canonici di San Pietro.
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