Passa ai contenuti principali

Il papa tace, ma parla il cardinale Müller. " La verità non si negozia"

muller

Il potente Prefetto della Dottrina della Fede il Cardinale Gerhard Müller
Quelli che sono in “peccato grave” non possono ricevere la Comunione fino a quando “la contrizione, la confessione, e la riparazione” non siano messe in pratica!

La Santa Comunione non può essere data ai Cattolici che hanno lasciato un matrimonio “valido”, che sono diventati divorziati risposati con qualcun’ altro civilmente; fino a quando non sono pentiti ed avranno confessato “tutto il peccato grave,”questo è quello che ha detto il Capo Dottrinale del Vaticano, il Cardinale Gerhard Müller, in una nuova intervista pubblicata oggi.

“La contrizione, la confessione, e la riparazione sono i tre elementi necessari per l’assoluzione. Queste sono le condizioni immediate per ricevere la Santa Eucaristia, Gesù Cristo, che è la stessa Persona Divina che perdona “, ha detto nell’intervista con Edward Pentin (National Catholic Register).


Il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, considerato secondo solo al Papa come Autorità del Vaticano sulle questioni Dottrinali, ha detto che il vincolo del matrimonio è stato creato da Dio per essere indistruttibile (indissolubile).
“L’ho detto molte volte, e lo ripeto di nuovo qui. Il Matrimonio è istituito da Dio creatore ed è elevato come un Sacramento da Gesù Cristo.

Ha continuato dicendo che: “Gesù ha istituito in modo chiaro, e senza dubbio, l’indissolubilità del matrimonio valido”.
Ha aggiunto che: “Questo è ciò che dobbiamo predicare, dichiarare, e spiegare ai Fedeli Cattolici”.
La Chiesa Cattolica insegna che chi lascia il coniuge con cui si è validamente sposati, per rapporti sessuali con un’altra persona, commette il peccato grave di “adulterio”, che è contro il “Sesto Comandamento”.

La Chiesa, seguendo San Paolo, insegna inoltre che coloro che sono in peccato grave non possono ricevere la Santa Comunione, in quanto essendosi separato da Dio per colpa del loro peccato.

Chi mangia indegnamente il Corpo di Cristo, mangia la propria “Condanna”.
Le parole del Cardinale Müller vengono dopo che un Vescovo Argentino Mons. Angelo José Macín, ha celebrato una messa speciale nella sua Diocesi all’inizio di questo mese per le coppie risposate civilmente, circa trenta coppie di divorziati, che continuano a vivere nello stato di adulterio, dove sono stati tutti invitati a ricevere la Santa Comunione.
La speciale Messa è arrivata solo nove mesi dopo che i Vescovi di Buenos Aires hanno pubblicato le linee guida sulla base dell’ “Esortazione Apostolica Amoris Laetitia” di Papa Francesco, in cui si diceva che in “circostanze complesse” quando le coppie risposate non possono “ottenere una dichiarazione di nullità”, i Preti possono comunque andare avanti, per concedere loro l’accesso ai Sacramenti, tra cui la Comunione.
Poi, in una mossa a sorpresa, Papa Francesco scrisse ai Vescovi Argentini (Conferenza Episcopale), dicendo loro che non c’è “nessun’ altra interpretazione” della Sua Esortazione, e di quello che hanno messo nelle loro linee guida.
Ma Müller ha riaffermato nella sua intervista con Pentin, che le coppie Cattoliche che si trovano di fronte a “difficoltà coniugale” dovrebbero essere aiutati “, ma non solo con le riflessioni pragmatiche secondo lo spirito del mondo, ma secondo lo Spirito Santo, con i mezzi dei Sacramenti e le condizioni interne Canoniche per la ricezione della Santa Comunione, però che necessitano di comprendere anche “la confessione di ogni peccato grave”.
Per ultimo ha aggiunto che: “La contrizione, la confessione, e la riparazione sono i tre elementi necessari per l’assoluzione. Queste sono le condizioni immediati per ricevere la Santa Eucaristia, Gesù Cristo, che è la stessa persona Divina che perdona “.
Nonostante le numerose dichiarazioni del Cardinale Müller che Amoris Laetitia non ha aperto la porta per dare la Comunione ad adulteri; vari Cardinali, Vescovi e Gruppi Episcopali hanno disobbedito direttamente alle Sue direttive.
Vescovi in Argentina, Malta, Germania, e Belgio hanno pubblicato orientamenti pastorali in base alla loro lettura e alla loro interpretazione dell’ Esortazione (AL) che permettono la Comunione da dare ai divorziati, risposati Cattolici che vivono in peccato perenne di adulterio.

Questa interpretazione è stata anche spinta da Cardinali di alto rango come Francesco Coccopalmerio e Blase Cupich.

Ma altri Vescovi, come quelle in Canada e Polonia, hanno rilasciato dichiarazioni in base alla loro lettura dell’ Esortazione che segue l’insegnamento Cattolico e proibisce alle coppie adultere di ricevere la Comunione.
fonte (National Catholic Register).

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiducia Supplicans: Colpo di Mano di una Setta di Eretici Corrotti.Mons. Carlo Maria Viganò.

Mons. Carlo Maria Viganò Sul Comunicato stampa circa la ricezione di Fiducia Supplicans https://www.lifesitenews.com/news/archbishop-vigano-cdl-fernandezs-defense-of-fiducia-supplicans-shows-his-manifest-heresy/ Il Cardinal Fernández scrive che “non c’è spazio per prendere le distanze dottrinali da questa Dichiarazione o per considerarla eretica, contraria alla Tradizione della Chiesa o blasfema”. Come risponderebbe a una simile osservazione? Non stupisce che l’autore di un documento in sé eretico cerchi di difenderlo contro ogni evidenza. Stupisce invece l’impudenza nel contraddire quella sinodalità che, a sentir loro, dovrebbe lasciare autonomia alle “chiese particolari”. Ma questo è ciò che avviene quando una lobby che pretende di avere una legittimazione “democratica” scopre che il popolo – sovrano solo a parole – non asseconda i suoi piani eversivi. Il consenso popolare diventa allora “deriva populista” (come quando non sono i Democratici a vincere onestamente un’elezione) e la st...

LA PREGHIERA CONSEGNATA DALLA MADONNA STESSA (REGINA DEGLI ANGELI) PER INVIARE GLI ANGELI A SCONFIGGERE I DEMONI

Nel 1864, in Francia, la Madonna apparve a un prete e gli insegnò una potente preghiera per combattere e sconfiggere i poteri dell’inferno. Il 13 gennaio 1864, il beato padre Luis-Eduardo Cestac fu improvvisamente colpito da un raggio di luce divina. Vide dei demoni sparsi per tutta la terra, causando un’immensa confusione. Allo stesso tempo, ha avuto una visione della Vergine Maria. La Madonna le ha rivelato che in effetti il ​​potere dei demoni era stato scatenato in tutto il mondo e che più che mai era necessario pregare la Regina degli Angeli e chiederle di inviare le legioni dei santi angeli per combattere e sconfiggere poteri dell’inferno. “Madre mia”, disse il prete, “sei così gentile, perché non mandi questi angeli per te senza che nessuno te lo chieda?” “No”, rispose la Beata Vergine, “la preghiera è una condizione stabilita da Dio stesso per ottenere questa grazia”. “Allora, santissima Madre”, disse il prete, “insegnami come vuoi che ti venga chiesto!” Fu allora che il Beato ...

Francesco decapita la diocesi di Roma, promuovendo per rimuovere. Via il suo vicario De Donatis e il suo “nemico”, l’ausilario Libanori

I due vescovi litigarono sul destino del gesuita Rupnik, accusato di violenza sessuale da 5 suore Papa Francesco ha deciso a modo suo di risolvere la lunga disputa fra il suo vicario a Roma, cardinale Angelo De Donatis e il gesuita Daniele Libanori, vescovo ausiliare della capitale: li ha sollevati entrambi dall’incarico ricoperto promuovendoli ad altro incarico. Come spiegato dal bollettino della sala stampa vaticana di sabato 6 aprile, il cardinale De Donatis è stato nominato nuovo penitenziere maggiore del Vaticano in sostituzione del cardinale Mauro Piacenza dimissionato qualche mese in anticipo (compirà 80 anni a fine estate). Libanori è stato invece nominato assessore personale del Papa per la vita consacrata, incarico creato ad hoc perché non è mai esistito: dovrà occuparsi di tutti gli istituti di vita consacrata. Con il suo vicario le incomprensioni iniziarono con la pandemia Era da tempo che il Papa aveva fatto trapelare l’intenzione di sostituire De Donatis, che lui stesso a...