Passa ai contenuti principali

Le calunnie su Pio XII Prima parte


Chi era Rolf Hochhuth. 

AUTORE SAGITTARIUS ·



Prima parte

La sera del 20 febbraio 1963, a Berlino al Kurfustendamm ci fu una rappresentazione teatrale dal titolo “Il Vicario”. Opera teatrale a firma di un certo Rolf Hochhuth.
Il titolo originale era ” Der Stellvertreter” ovvero “Il Rappresentante”.


Le intenzioni, a detta dell’autore di questa opera, erano quelle di voler presentare un processo postumo alla memoria di Pio XII. Colpevole a suo dire, del suo presunto “silenzio” di fronte ai crimini nazisti e alla deportazione degli ebrei nei campi di concentramento.


L’opera era edita dall’editore tedesco Rowolt. Si svolse in 5 atti e integralmente duro’ circa 7 ore. Ora, questo Hochhuth, era al soldo del KGB e solo nel 2007 si sono conosciute le origine dei documenti con cui egli costruì questa opera infamante nei confronti del “Pastor Angelicus”.
Ion Michai Pacepa, ex generale dei servizi segreti rumeni, rivelo’ sulla rivista newyorchese “National Review” di aver manipolato, su ordine del KGB, l’ immagine di papà Pacelli.

Affermo’ che la documentazione fornita per l’ opera “Il Vicario” fu fornita allo stesso Hochhuth dal generale del KGB Ivan Agayants, in seno ad una campagna di disinformazione chiamata in codice ” Posizione 12 “. Campagna approvata dallo stesso Nikita Krusciov, per far apparire il papa, simpatizzante nazista e testimone silenzioso dell’ ” Olocausto”. Da allora molte furono le polemiche, soprattutto per una sentenza già emessa.

Secondo l’autore, Pio XII ” sapeva” dei lager nazisti e non disse nulla. Lo presento’ come un uomo poco compassionevole dedito solo a realizzare i propri interessi, addirittura incassatore di redditi da industrie belliche e salvatore dell’Europa dal comunismo, per cui avrebbe giustificato valida la difesa da parte del nazionalsocialismo.
Benché l’autore affermi di non fare un’opera storica, mostra delle appendici di “documenti” di comodo artefatti. Fu proprio questa sua tesi preconcetta a creare polemiche per la sua faziosità.
Uno storico serio analizza criticamente documenti storici e testimoni oculari per esporre oggettivamente una realtà storica. Egli stesso ammetterà in seguito di non aver potuto avere accesso agli archivi vaticani e russi.

Fu così che tutta la stampa seria mondiale protesto’ in favore del grande pontefice. La stessa Berlino stigmatizzo’ l’opera. Tutto il mondo civile protesto’, persino la loggia ebraica la B’nai-B’right presento’ un documento in America di circa 40 pagine per dimostrare l’infondatezza di quelle accuse. Il documento e’ datato 29 settembre 1963, lo si può trovare al National Catholic Welfare Conference; 1913 Massachusetts Ave., N.W. Washington DC 20005. Così pure il Gran Maestro della suddetta loggia il dott. Joseph L. Licthen, contro la calunnia e tale discriminazione razziale.

Pubblico’ un articolo sul bollettino della Lega, con il titolo “Pio XII e gli Ebrei”, nel quale confuta tutte le accuse de ” Il Vicario”.
Contrariamente a quanto successe in Italia. Il partito comunista pubblico’ eccezionalmente su ” Vie Nuove” un inserto di 40 pagine una pretestuosa “ricerca storica” avvelenata e piena di contraddizioni basata per l’appunto sul l’opera teatrale di Hochhuth.
E’ così che cominciarono le calunnie sull’operato di PioXII che continuano tutt’oggi. L’incredibile e’ che dopo la difesa delle comunità ebraiche, soprattutto quella di Roma, a suo favore, oggi le stesse continuano a calunniarlo. Dimenticando che a lui e a tutta la Chiesa di Roma gli si deve la salvezza di circa 400.00 ebrei.

E’ bene ricordare che contrariamente da quanto affermarono quelli di “Vie nuove” , Il settimanale dell’internazionale Comunista “La Corrispondance Internationale”; Parigi 1 marzo 1939, dedico’ le pp. 200 e 201 al nuovo papa Pio XII, dove osservava come questo papa sia poco gradito al nazismo, e come i cardinali abbiano eletto un vero rappresentante della resistenza cattolica.

“Calunniate, calunniate, calunniate, che qualcosa resta” E’ il motto volteriano di triste memoria. E’ così che questo mediocre commediografo turbo’ coscienze superficiali e malinformate.
Uno dei tanti bei gesti di papa Pacelli fu l’ episodio riguardante l’aiuto offerto agli ebrei di Roma, quando Kappler pretese 50 Chili di oro ricattando di deportazione la loro comunità. Esso si offri’ di aggiungere ciò che eventualmente sarebbe mancato. Il Presidente Ugo Foa’ rifiuto’ ma apprezzo il nobile gesto.

Questi e altri documenti dimostrano la malafede di Hochhuth e il suo odioso disegno di denigrare la figura del papa.



Ci sono delle giuste e intelligenti motivazioni per quanto riguarda il suo cosiddetto silenzio.
Quando al vescovo esiliato di Vladislavia Mons. Radonski il papa gli chiese se fosse opportuno di intervenire con alcune sue lettere contro l’ oppressore, gli rispose di non farlo, visto che aveva subito delle vittime per sospettati contatti con Roma.

In Olanda, i Vescovi, insieme ad alcune chiese riformate, il primo di luglio del 1942 inviarono un telegramma di protesta per alcune minacce di deportazioni di ebrei al Reichskommissar Seyss-Inquart. Questo telegramma inserito in una lettera pastorale doveva essere letto la domenica successiva 20 luglio. La risposta dei nazisti fu immediata con una rappresaglia il 2 di agosto successivo.

A l’ intelligenza illuminata e ad un minimo di saggezza, appare chiaro quale sarebbe stata la risposta ad un avventato ed insensato plateale urlo di protesta.
Ora questi, sono solo una meno che minima parte di episodi che confuterebbero le calunnie, di chi ancor oggi continua, pedissequamente, a oltraggiare questa nobile e grande figura.
Non sono uno storico, ma la documentazione su questa parte della vita di papa Pacelli, e’ estremamente ricca e illuminante.

Basta andarla a leggere, e non sentenziare, come stupidamente fa certa gente, solo per aver sentito dire.
S.S. Pio XII…Santo! e…subito! … visto che i santi oggi si proclamano a furor di popolo…almeno Lui se lo merita.

Note e riferimenti dell’articolo tratti da – ” Il Vicario” di Hochhuth e il vero Pio XII - di don Luigi Villa
Ed. Editrice civiltà – Brescia

- See more at: http://appuntiitaliani.com/chi-era-rolf-hochhuth-le-calunnie-su-pio-xii/#sthash.n7glvYgb.dpuf

Commenti

Post popolari in questo blog

Il nuovo vescovo D'Ivrea Daniele Salera" tolleranza zero per chi si inginocchia alla comunione"!

Carissimi amici e lettori, che nella Chiesa contino i gesti, si è sempre saputo.  Ma a Ivrea ora contano soprattutto le posizioni. Quelle del corpo. Da qualche settimana, in diverse parrocchie, i fedeli che si inginocchiano per ricevere l’Ostia vengono sistematicamente saltati. Il messaggio è chiaro, il metodo pure: ti inginocchi? Non comunichi. La scena si è già vista più volte: il parroco si avvicina, Ostia in mano, e quando incontra un fedele inginocchiato... tira dritto. Nessuno dice nulla, ma tutti capiscono. Qualcuno si alza all’ultimo secondo per non fare la figura dell’eretico, altri restano lì, come statue di gesso, in ginocchio davanti all’altare e col vuoto tra le mani. Benvenuti nella nuova liturgia in salsa eporediese, dove non si sa bene cosa si prega, ma si sa benissimo come bisogna stare. La direttiva – perché di questo si tratta – non è scritta, non è firmata, non è motivata. Ma c’è. E gira. E viene fatta rispettare alla lettera, come certe leggi non dette dei regi...

LA PREGHIERA CONSEGNATA DALLA MADONNA STESSA (REGINA DEGLI ANGELI) PER INVIARE GLI ANGELI A SCONFIGGERE I DEMONI

Nel 1864, in Francia, la Madonna apparve a un prete e gli insegnò una potente preghiera per combattere e sconfiggere i poteri dell’inferno. Il 13 gennaio 1864, il beato padre Luis-Eduardo Cestac fu improvvisamente colpito da un raggio di luce divina. Vide dei demoni sparsi per tutta la terra, causando un’immensa confusione. Allo stesso tempo, ha avuto una visione della Vergine Maria. La Madonna le ha rivelato che in effetti il ​​potere dei demoni era stato scatenato in tutto il mondo e che più che mai era necessario pregare la Regina degli Angeli e chiederle di inviare le legioni dei santi angeli per combattere e sconfiggere poteri dell’inferno. “Madre mia”, disse il prete, “sei così gentile, perché non mandi questi angeli per te senza che nessuno te lo chieda?” “No”, rispose la Beata Vergine, “la preghiera è una condizione stabilita da Dio stesso per ottenere questa grazia”. “Allora, santissima Madre”, disse il prete, “insegnami come vuoi che ti venga chiesto!” Fu allora che il Beato ...

Non sparate su Leone XIV di Aldo Maria Valli

Leone XIV Carissimi amici e lettori, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Aldo Maria Valli che condividiamo pienamente. Carissimi amici, sappiate che 8 Maggio ero come tanti in piazza San Pietro, in attesa orante e inquieta per questa elezione. Quando Papa Leone XIV e apparso sulla loggia ho avvertito la carezza di Gesù per tutti noi. Il Signore ha ascoltato le nostre preghiere continuiamo a pregare vedrete che la Vergine Maria Madre della Chiesa lo condurrà per mano. Buona lettura e condivisione! A.diJ. di Aldo Maria Valli Cari amici di Duc in altum, nel campo tradizionalista c’è chi già sta facendo le pulci a papa Leone XIV passando al setaccio perfino le virgole e criticandolo per ogni sfumatura che possa anche lontanamente far supporre un segno di continuità con il pontificato bergogliano. Con la solita sincerità, devo dire che non condivido questo atteggiamento. L’esordio di Leone XIV mi è piaciuto. Mi è piaciuto il fatto che si sia presentato con mozzetta rossa ...