Passa ai contenuti principali

Monsignor Bernard Fellay annuncia una nuova crociata del Rosario


In occasione delle ordinazioni sacerdotali a Zaitzkofen (Germania), il 2 luglio 2016, Monsignor Bernard Fellay, Superiore generale della Fraternità San Pio X, ha annunciato il lancio di una nuova crociata del rosario, per meglio preparare spiritualmente il centenario delle apparizioni di Nostra Signora a Fatima (maggio-ottobre 1917).

La crociata si svolgerà dal 15 agosto 2016 al 22 agosto 2017.

Essa corrisponde alle intenzioni indicate dalla Ss.ma Vergine stessa: (I) Gesù vuole stabilire nel mondo la devozione al Cuore Immacolato di Maria. Per farlo tutti i fedeli sono invitati:
a recitare quotidianamente la corona, da soli o in famiglia;
a compiere la devozione della Comunione riparatrice dei 5 primi sabati del mese, e a moltiplicare isacrifici quotidiani in spirito di riparazione per le offese fatte a Maria;
a portare su di sè la Medaglia miracolosa e a diffonderla attorno a sé;

Oltre alla propagazione di questa devozione, pregheremo anche (II) per affrettare il trionfo del Cuore Immacolato, e (III) perché sia realizzata dal Papa e da tutti i Vescovi del mondo cattolico laconsacrazione della Russia al Cuore Addolorato e Immacolato di Maria.

E aggiungeremo (IV) come intenzione particolare la protezione della Ss.ma Vergine sulla Fraternità San Pio X e su tutti i suoi membri, come anche sulle comunità religiose della Tradizione.

Monsignor Bernard Fellay fissa come obiettivo un bouquet di 12 milioni di rosari e di 50 milioni di sacrifici offerti a Nostra Signora di Fatima.

Fonte: DICI

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiducia Supplicans: Colpo di Mano di una Setta di Eretici Corrotti.Mons. Carlo Maria Viganò.

Mons. Carlo Maria Viganò Sul Comunicato stampa circa la ricezione di Fiducia Supplicans https://www.lifesitenews.com/news/archbishop-vigano-cdl-fernandezs-defense-of-fiducia-supplicans-shows-his-manifest-heresy/ Il Cardinal Fernández scrive che “non c’è spazio per prendere le distanze dottrinali da questa Dichiarazione o per considerarla eretica, contraria alla Tradizione della Chiesa o blasfema”. Come risponderebbe a una simile osservazione? Non stupisce che l’autore di un documento in sé eretico cerchi di difenderlo contro ogni evidenza. Stupisce invece l’impudenza nel contraddire quella sinodalità che, a sentir loro, dovrebbe lasciare autonomia alle “chiese particolari”. Ma questo è ciò che avviene quando una lobby che pretende di avere una legittimazione “democratica” scopre che il popolo – sovrano solo a parole – non asseconda i suoi piani eversivi. Il consenso popolare diventa allora “deriva populista” (come quando non sono i Democratici a vincere onestamente un’elezione) e la st...

LA PREGHIERA CONSEGNATA DALLA MADONNA STESSA (REGINA DEGLI ANGELI) PER INVIARE GLI ANGELI A SCONFIGGERE I DEMONI

Nel 1864, in Francia, la Madonna apparve a un prete e gli insegnò una potente preghiera per combattere e sconfiggere i poteri dell’inferno. Il 13 gennaio 1864, il beato padre Luis-Eduardo Cestac fu improvvisamente colpito da un raggio di luce divina. Vide dei demoni sparsi per tutta la terra, causando un’immensa confusione. Allo stesso tempo, ha avuto una visione della Vergine Maria. La Madonna le ha rivelato che in effetti il ​​potere dei demoni era stato scatenato in tutto il mondo e che più che mai era necessario pregare la Regina degli Angeli e chiederle di inviare le legioni dei santi angeli per combattere e sconfiggere poteri dell’inferno. “Madre mia”, disse il prete, “sei così gentile, perché non mandi questi angeli per te senza che nessuno te lo chieda?” “No”, rispose la Beata Vergine, “la preghiera è una condizione stabilita da Dio stesso per ottenere questa grazia”. “Allora, santissima Madre”, disse il prete, “insegnami come vuoi che ti venga chiesto!” Fu allora che il Beato ...

Francesco decapita la diocesi di Roma, promuovendo per rimuovere. Via il suo vicario De Donatis e il suo “nemico”, l’ausilario Libanori

I due vescovi litigarono sul destino del gesuita Rupnik, accusato di violenza sessuale da 5 suore Papa Francesco ha deciso a modo suo di risolvere la lunga disputa fra il suo vicario a Roma, cardinale Angelo De Donatis e il gesuita Daniele Libanori, vescovo ausiliare della capitale: li ha sollevati entrambi dall’incarico ricoperto promuovendoli ad altro incarico. Come spiegato dal bollettino della sala stampa vaticana di sabato 6 aprile, il cardinale De Donatis è stato nominato nuovo penitenziere maggiore del Vaticano in sostituzione del cardinale Mauro Piacenza dimissionato qualche mese in anticipo (compirà 80 anni a fine estate). Libanori è stato invece nominato assessore personale del Papa per la vita consacrata, incarico creato ad hoc perché non è mai esistito: dovrà occuparsi di tutti gli istituti di vita consacrata. Con il suo vicario le incomprensioni iniziarono con la pandemia Era da tempo che il Papa aveva fatto trapelare l’intenzione di sostituire De Donatis, che lui stesso a...