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Novena dell'Immacolata concezione 1° Giorno 29 novembre



Carissimi amici e lettori,

Per prepararsi a vivere la Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, l’8 dicembre 2023 – in cui si celebra Maria che ha trovato grazia presso Dio, è stata preservata dal peccato per diventare Madre del Salvatore e Madre di tutti .La Madonna ci insegna a camminare nella vita di fede e ci dà lezioni di Amore bello, di vita pura, di cuore sensibile e appassionato. In vista della festa dell'Immacolata Concezione. La novena dell'Immacolata è una consuetudine che si è radicata nella Chiesa per prepararci alla grande solennità dell'8 dicembre.Maria Immacolata è venerata da tutta la Chiesa come Regina e Madre, Lei la tutta Santa e anche Patrona degli Ordini nati dal carisma che, per il bene della Chiesa, Dio ha elargito a san Francesco e santa Chiara. Alla sua intercessione ci affidiamo in questa Novena, portando in cuore quanti si affidano alla nostra preghiera, affinché ci aiuti a fare della nostra vita un’opera bella nell’amore, per la gioia e la gloria di Dio.

RALLEGRATI, FIGLIA DI SION

Tota pulchra es, Maria.
Et macula originalis non est in Te.
Tu gloria Ierusalem.
Tu laetitia Israel.
Tu honorificentia populi nostri.
Tu advocata peccatorum.
O Maria, O Maria.
Virgo prudentissima.
Mater clementissima.
Ora pro nobis.
Intercede pro nobis.
Ad Dominum Iesum Christum.

“Gioisci, esulta, figlia di Sion, perché ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te, oracolo del Signore. Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo popolo ed egli dimorerà in mezzo a te e tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha inviato a te”.

Nessuna creatura fu mai così vicina a Dio come la beata Vergine Maria. Chi più puro? Chi più irreprensibile? Quale prodigio! Nel suo immenso amore per gli uomini, Dio non si è vergognato di prendere come Madre Colei che era sua creatura. Veramente a Maria si applicano le parole del profeta Zaccaria: “Canta inni, rallegrati, o figlia di Sion, perché ecco che vengo ad abitare in mezzo a te, dice il Signore”. Ed è ancora a Lei che si rivolge Gioele allorché esclama: “Non temere, terra, ma rallegrati e gioisci poiché cose grandi ha fatto il Signore”. Esulta, casa del Signore, terra che Dio ha sfiorato con i suoi passi. Tu che hai contenuto nella tua carne Colui la cui divinità sorpassa l'universo. Da te, Colui che è la Divinità stessa ha assunto la natura umana; l'Eterno è entrato nel tempo e l'infinito si è lasciato circoscrivere. Esulta, Dimora di Dio che brilli della luce della divinità! “Ti saluto, o piena di grazia”: la tua opera e il tuo nome sono fonti di gioia più della gioia stessa.

Da te è venuta al mondo la gioia immortale, il Cristo, rimedio alla tristezza degli uomini. Esulta, Paradiso più felice del giardino dell'Eden nel quale è germogliata ogni virtù ed è spuntato l'albero della Vita. (S. Teodoro Studita)

Preghiamo

Maria Aiutaci, o Madre, Regina nostra, gloriosa Madre di Dio! Ti preghiamo: fa' che i nostri cuori siano ricolmi di grazia e risplendano di sapienza. Rendici forti con la tua forza e ricchi di virtù. Su noi effondi il dono della misericordia, perché otteniamo il perdono dei nostri peccati. Aiutaci a vivere rispondendo con l’amore all’Amore. Questo ci conceda Gesù Cristo, tuo Figlio, che ti ha esaltata al di sopra degli Angeli, ti ha incoronata Regina e ti ha fatto assidere in eterno accanto a Lui. A Lui onore e gloria nei secoli. Amen.

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