Nostro Signore diede l’incarico a S. Margherita Alacoque di trasmettere un messaggio al re Luigi XIV, esortandolo a consacrare se stesso e la Francia al Sacro Cuore di Gesù, e a porre questo simbolo sugli stendardi del regno. Se il re di Francia avesse intrapreso la lotta contro i nemici della Chiesa, Nostro Signore prometteva di venire in suo aiuto, conducendo il suo regno verso una grande gloria.
Se egli avesse dato ascolto a questa esortazione del Sacro Cuore, il suo sarebbe stato un regno glorioso e la Francia sarebbe andata verso un periodo di grande apogeo cattolico e si sarebbero evitate le sanguinose stragi provocate dalla Rivoluzione Francese del 1789 e il diffondersi dell’odio anticattolico.
La devozione al Sacro Cuore si sarebbe diffusa in tutto il mondo, e si sarebbe creato un clima spirituale propizio per la predicazione di S. Luigi Maria Grignion de Montfort, che è vissuto proprio in quel periodo. È dunque chiaro che, già dal primo momento, la devozione al Sacro Cuore ha avuto un carattere nettamente controrivoluzionario. E perciò tutti i movimenti di reazione contro la Rivoluzione francese contro l’ateismo militante si sono sempre richiamati al Sacro Cuore di Gesù, usandolo perfino come distintivo.
Carissimi amici, accogliamo l'invito a questa santa crociata, che ci viene suggerita da Stilum Curiae, mi sembra interessante mettervi al corrente di un’iniziativa che si sta sviluppando in questi giorni, un’iniziativa di laici – appoggiati da alcuni Pastori – per riparare alle offese compiute durante l’emergenza imposta con il Covid 19 al Santissimo Sacramento.
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA, PENITENZA E DIGIUNO
19 GIUGNO 2020 – SOLENNITÀ DEL SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ
Noi, fedeli laici, sostenuti da alcuni Pastori della Chiesa cattolica, ci troviamo ad assistere quotidianamente a tante offese commesse contro Nostro Signore Gesù Cristo, veramente presente nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia, specialmente in questo momento in cui, in molti paesi, i fedeli sono obbligati a ricevere la Santa Comunione in mano. Questa disciplina, sconosciuta alla prassi della Chiesa, è un oltraggio alla divinità di Nostro Signore Gesù Cristo e alle norme universali di Santa Madre Chiesa.
Ci proponiamo quindi di riparare tutti i peccati commessi contro l’Eucaristia indicendo
UNA GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA, PENITENZA E DIGIUNO PER Oggo Venerdì 19 GIUGNO, SOLENNITÀ DEL SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ.
Chiediamo al clero, ai religiosi e ai fedeli laici di unirsi a questa giornata di riparazione eucaristica nei modi più diversi: offrendo o partecipando alla Santa Messa e all’Ora Santa, facendo Comunioni riparatrici, recitando il Santo Rosario, comprese le giaculatorie insegnate dall’Angelo del Portogallo ai Pastorelli di Fatima, meditando sulla Passione del Signore, offrendo sacrifici e digiunando. Chiediamo inoltre ai partecipanti di recitare le litanie del Sacro Cuore di Gesù e, privatamente o pubblicamente, di rinnovare l’Atto di Consacrazione al Sacro Cuore di Gesù, come prescritto da Papa Leone XIII l’11 giugno 1899.
Nella speranza che venga promossa UNA GRANDE CROCIATA DI RIPARAZIONE, esortiamo Pastori e fedeli a unirsi a questa iniziativa e a promuoverla il più possibile. Invochiamo con fiducia Gesù Eucaristia, per i meriti della Madonna del Santissimo Sacramento: Fac cor nostrum secundum Cor Tuum.
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