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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

“Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia” (Gv 1, 16).MEDITAZIONE PER LA FINE DELL’ANNO

1. “Figlioli, questa è l’ultima ora . . .”; con queste parole inizia la prima lettura della liturgia d’oggi, tratta dalla lettera di San Giovanni Apostolo (1 Gv 2, 18). Questa lettura è fissata per il 31 dicembre, il settimo giorno dell’ottava di Natale. Quanto attuali sono queste parole! Quanto efficacemente risentiamo la loro eloquenza noi qui riuniti, nel momento in cui scoccano le ultime ore di quest’anno, che volge alla fine. Ogni ora del tempo umano è in certo senso l’ultima, perché sempre unica e irripetibile. In ogni ora passa qualche particella della nostra vita, una particella che non tornerà più. E ognuna di tali particelle – benché non sempre ce ne rendiamo conto – ci proietta verso l’eternità. Forse le ultime ore di questo giorno – quando l’anno del Signore 2014, volge al declino – ce ne parlano meglio di qualsiasi altra ora solita. E perciò risentiamo tanto maggiormente il bisogno di trovarci, in queste ultime ore dell’anno, davanti a nostro Signore, davanti a ...

IL MIO CUORE SANGUINA di "Radicati nella fede".

Dom Jean-Baptiste Chautard Quando si parla di “continuità” nella Chiesa tra prima del Concilio Vaticano II e dopo il Concilio Vaticano II, non si arriva mai a spiegare nel concreto, dentro le cose, come si mostra questa continuità. Certo, si tratta sempre della Santa Madre Chiesa, sia prima che dopo il Concilio, ma in quello che nella Chiesa di oggi si dice e si fa, appare questa continuità? È proprio difficile dimostrarlo. Prendiamo un tema specifico, quello della “missione”: si può dire che la missione, dopo il Concilio, sia intesa e vissuta come durante i primi diciannove secoli di storia della Chiesa? Provate in una classe di scuola ad introdurre il tema con i ragazzi, che ancora frequentano il catechismo delle parrocchie, chiedendo loro cos'è la missione: vi diranno che è andare ad aiutare i poveri del terzo mondo. Da dove prendono questa risposta? Dal nuovo vissuto e dalla nuova coscienza di missione, che sono radicalmente cambiati nel Cattolicesimo: di fatto i f...

LA TRADIZIONE E' PIU' PASTORALE DEL CONCILIO

Fonte“Radicati nella fede” Si è così insistito sul Concilio pastorale in questi cinquant'anni, che a molti, nati dopo il Concilio, sarà venuto il dubbio che prima, nel passato, la Chiesa non abbia fatto veramente pastorale. In verità, la dizione “Concilio pastorale” nasconde un cambiamento così profondo che si potrebbe esprimere meglio con la frase “un Concilio per cambiare la pastorale”. Invece di dire “Concilio pastorale”, dovremmo forse dire che dopo il Concilio è cambiata la pastorale della Chiesa così tanto da non riconoscerla quasi più. Ma certo che si faceva pastorale prima del Concilio Vaticano II, e con che risultati splendidi!: il nostro mondo era diventato tutto cristiano! E nelle terre di missione quante conversioni e che opere! E quante vocazioni! E che famiglie cristiane! E si parlava con chiarezza e si agiva di conseguenza! Dopo il Concilio, il Modernismo pratico ha complicato tutto e falsificato tutto: ci si è persi in logorroici discorsi fumosi,...

IL PRESEPIO STORIA TRADIZIONE di Frà Mario O.P

Se ci immergiamo appieno nella descrizione della Natività da parte degli Evangelisti, specie in quella di Luca, che è molto dettagliata, riusciamo a cogliere l’intensità dell’atmosfera venutasi a determinare a Betlemme, duemila e più anni fa, quando Iddio si è fatto uomo, per venire a redimere l’intera Umanità… ed in più… avvertiamo che in quel momento vi era qualcosa di indescrivibile… di irripetibile… di assolutamente trascendente e di inafferrabile, che tuttavia si rivelava a noi: un batuffolo di carne ed ossa nasceva per noi… ci sorrideva in una notte incantata… ci insegnava l’amore… la purezza del cuore… il sacrificio… la bontà. Forse è per rivivere questa pienezza di sentimenti, per appagare la sua sete di Assoluto, per immaginare la meravigliosa "Notte Santa", che ogni cristiano sente il desiderio di rievocare, attraverso la costruzione di un Presepe realizzato a modo proprio, quell’evento così decisivo e significativo per l’Umanità. Forse, esso rappresent...

Due Vescovi al Parlamento Europeo – di Marco Bongi

C’è chi ha parlato di diritti umani, disoccupazione, e non ha mai nominato Nostro Signore Gesù Cristo. E c’è chi ha benedetto il presepe e ha ricordato che i leaders europei devono naturalmente obbedire a Dio che si è incarnato per salvarci, onorare il Re dei Re… e altro. Il Vescovo di Roma ha visitato il Parlamento Europeo. Era il 25 novembre. Ho ascoltato attentamente il Suo discorso: ho sentito ripetuti riferimenti ai diritti umani, condanne alle discriminazioni, preoccupazioni per la mancanza di lavoro, ripetuti appelli in favore della dignità delle persone, anatemi contro l’individualismo, la burocrazia, gli intellettualismi, gli eticismi senza bontà ecc. Ho udito solo tre volte, fugacemente e quasi di nascosto, la parola Dio, mai, assolutamente mai, il nome di Nostro Signore Gesù Cristo… Costui ovviamente è il capo visibile della Chiesa Cattolica e non ha senso, secondo alcuni, domandarsi se possa o meno “sentire” cum Ecclesia. Il 9 dicembre, sempre al Parlamento eu...

Il presepe. Storia, fede e segno di contraddizione – di Clemente Sparaco

Il presepe contestato Sono ormai anni che si contesta l’opportunità del presepe nei luoghi pubblici, sostenendo, come per i crocifissi, che vanno rimossi per non discriminare le diverse sensibilità religiose o civili. E’ successo in Italia per iniziativa di alcuni Presidi, che lo hanno interdetto dalle scuole. E’ successo in Francia, a Nantes, dove il Tribunale amministrativo ne ha vietato la presenza negli uffici pubblici, in quanto “emblemi religiosi” incompatibili con il “principio di neutralità del servizio pubblico”. Queste motivazioni cercano di darsi una dignità teorica, ma non esplicitano le ragioni profonde che animano il rifiuto. Fra storia e fede Il presepe (dal latino praesaepe = greppia , mangiatoia ) è una rappresentazione della nascita di Gesù derivata da tradizioni medievali. A Napoli un presepe è menzionato in un documento del 1025 relativo alla Chiesa di S. Maria del presepe. A Greccio nel 1223 San Francesco d’Assisi ne realizzò uno con personaggi v...

NELL'ALBA E NELLA LUCE» Auspici di pace giusta e duratura

NELL'ALBA E NELLA LUCE che rifulge previa alla festa del Santo Natale, attesa sempre con vivo anelito di gioia soave e penetrante, mentre ogni fronte si prepara a curvarsi e ogni ginocchio a piegarsi in adorazione davanti all'ineffabile mistero della misericordiosa bontà di Dio, che nella sua carità infinita volle dare, quale dono più grande e augusto, all'umanità il suo Figliuolo Unigenito; il Nostro cuore, diletti figli e figlie, sparsi sulla faccia della terra, si dilata a voi, e, pur non obliando la terra, si eleva e si profonda nel cielo. La stella, indicatrice della culla del neonato Redentore, da venti secoli ancora splende meravigliosa nel cielo della Cristianità. Si agitino pure le genti, e le nazioni congiurino contro Dio e contro il suo Messia (cf. Sal 2,1-2): attraverso le bufere del mondo umano la stella non conobbe, non conosce né conoscerà tramonti; il passato, il presente e l'avvenire sono suoi. Essa ammonisce a mai non disperare: splende sopra i...

SUA SANTITÀ PIO XII A TUTTO IL MONDO IN OCCASIONE DEL NATALE RADIOMESSAGGIO 24 dicembre 1954

A tutto il mondo. « Ecce ego declinabo super eam quasi fluvium pacis: Ecco che io riverserò sopra di essa come un fiume di pace » . Questa medesima promessa, preannunziata nel vaticinio messianico di Isaia, e adempiuta con mistico significato dall’Incarnato Verbo di Dio nella nuova Gerusalemme, la Chiesa, Noi desideriamo, diletti figli e figlie dell’orbe cattolico, che risuoni ancora una volta su tutta la umana famiglia, quale augurio del Nostro cuore nella presente vigilia del Natale. Un fiume di pace sul mondo! È questo il voto che più lungamente abbiamo nutrito nell’animo Nostro, per il quale abbiamo più fervidamente pregato e Ci siamo adoperati dal giorno in cui la divina Bontà si compiacque di confidare alla Nostra umile persona l’alto e tremendo officio di Padre comune dei popoli, proprio del Vicario di Colui, cui spettano in eredità le genti . Abbracciando con uno sguardo d’insieme i trascorsi anni del Nostro Pontificato nella parte del mandato che a Noi der...

NOVENDIALES PRECES ANTE NATIVITATEM D.N.J.C. QUAS "A PROPHETIIS" VOCANT Die 24 Decembris (VIGILIA)

Regem venturum Dominum venite adoremus. Iucundare filia Sion et exulta satis filia Jerusalem. Ecce Dominus veniet et erit in die illa lux magna et stillabunt montes dulcedinem et colles fluent lac et mel quia veniet Propheta magnus et ipse renovabit Jerusalem. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce veniet Deus et Homo de domo David sedere in throno et videbitis et gaudebit cor vestrum. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce veniet Dominus protector noster Sanctus Israel coronam regni habens in capite suo et dominabitur a mari usque ad mare et a flumine usque ad terminos orbis terrarum. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce apparebit Dominus et non mentietur si moram fecerit expecta eum quia veniet et non tardabit. Regem venturum Dominum venite adoremus. Descendet Dominus sicut pluvia in vellus orietur in diebus eius justitia et abundantia pacis et ador...

Auguri e Messaggio Natalizio

http://youtu.be/u7JkQEiOVKI Cari fratelli e sorelle,amati da Dio. Oggi le chiese si riempiono di persone, venute a glorificare il divino neonato – Cristo il Salvatore, e la sua purissima Madre – la Vergine Maria. La Natività di Cristo è l’avvenimento centrale di tutta la storia umana. L’uomo ha sempre cercato Dio: eppure in tutta la sua pienezza Dio ha dischiuso se stesso all’uomo solo nell’incarnazione del suo Figlio unigenito. Con la venuta del Figlio di Dio – e Figlio dell’uomo – il mondo ha conosciuto che Dio è amore, e non solo il supremo potere, Dio è misericordia – e non solo il datore della giusta ricompensa, Dio è la fonte della vita e della gioia, e non solo il tremendo giudice; Dio è la santa Trinità, la cui vita per legge interna è lo stesso amore – e non il solitario sovrano del mondo. Oggi noi celebriamo un avvenimento che ha cambiato in modo radicale tutto il corso della storia umana. Dio entra nella profondità della vita umana, diviene uno di noi,...

NOVENDIALES PRECES ANTE NATIVITATEM D.N.J.C. QUAS "A PROPHETIIS" VOCANT Die 23 Decembris

INVITATORIO Regem venturum Dominum venite adoremus. Iucundare filia Sion et exulta satis filia Jerusalem. Ecce Dominus veniet et erit in die illa lux magna et stillabunt montes dulcedinem et colles fluent lac et mel quia veniet Propheta magnus et ipse renovabit Jerusalem. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce veniet Deus et Homo de domo David sedere in throno et videbitis et gaudebit cor vestrum. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce veniet Dominus protector noster Sanctus Israel coronam regni habens in capite suo et dominabitur a mari usque ad mare et a flumine usque ad terminos orbis terrarum. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce apparebit Dominus et non mentietur si moram fecerit expecta eum quia veniet et non tardabit. Regem venturum Dominum venite adoremus. Descendet Dominus sicut pluvia in vellus orietur in diebus eius justitia et abundan...

SANTO NATALE Al PRIORATO S.PIOX ALBANO LAZIALE GLI ORARI DELLE FUNZIONI

SANTO NATALE 2014 Nell'intento di fare cosa gradita  ai fedeli legati alla Messa Tradizionale  pubblichiamo gli orari delle funzioni  del Santo Natale 2014 al Priorato San Piox di Albano Laziale  e nella cappella di Roma dedicata a Santa Caterina da Siena  via Urbana 85 24 Dicembre Vigilia di Natale nel pomeriggio i sacerdoti saranno a vostra disposizione per le confessioni,ore 18:45 solenni primi vespri. ore 21:15 canto del Mattutino,ore 23:30 veglia di Natale accompagnata con canti della Tradizione popolare, ore 00:00 Solenne Santa Messa nella Notte Santa, "Gioiscano i cieli ed esulti la terra davanti al Signore, perchè Egli è venuto!" 25 Dicembre ore 8:00 Santa Messa dell'Aurora " La luce brillerà oggi su noi, perchè ci è nato il Signore". Ore 10:30 Santa Messa del Giorno di Natale. " L'antifona all'itroito canta la nascita d'un Bambino, ma sulle sue spalle poggia una regalità universale, ed a Lui è affidata...

NOVENDIALES PRECES ANTE NATIVITATEM D.N.J.C. QUAS "A PROPHETIIS" VOCANT Die 22 Decembris

INVITATORIO Regem venturum Dominum venite adoremus. Iucundare filia Sion et exulta satis filia Jerusalem. Ecce Dominus veniet et erit in die illa lux magna et stillabunt montes dulcedinem et colles fluent lac et mel quia veniet Propheta magnus et ipse renovabit Jerusalem. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce veniet Deus et Homo de domo David sedere in throno et videbitis et gaudebit cor vestrum. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce veniet Dominus protector noster Sanctus Israel coronam regni habens in capite suo et dominabitur a mari usque ad mare et a flumine usque ad terminos orbis terrarum. Regem venturum Dominum venite adoremus. Ecce apparebit Dominus et non mentietur si moram fecerit expecta eum quia veniet et non tardabit. Regem venturum Dominum venite adoremus. Descendet Dominus sicut pluvia in vellus orietur in diebus eius justitia et abundan...