di d.Bruno O.S.B Carissimi amici e lettori, dopo la prudenza , la giustizia e la Fortezza , oggi parliamo della temperanza, (in latino temperantia) questa virtù modera l'attrattiva dei piaceri sensibili e rende capaci di equilibrio nell'uso della materia. Se l'uomo, come l'animale, seguisse liberamente le proprie pulsioni, prodotto del peccato originale, finirebbe col diventare schiavo delle sue bramosie e delle sue passioni, giacché la parte animale dell'uomo è molto sensibile, se non controllata costantemente, alla degenerazione e all'abuso. Cosa significa “temperanza” ? Quando ero bambino mi chiedevo spesso, sentendo usare la parola “temperanza”, che cosa volesse dire, e dal momento che per me (come per tutti i bambini, penso) era molto difficile temperare le matite senza rompere la punta, avevo finito col pensare quel sostantivo come la capacità di temperare bene le matite. In questi giorni, sfogliando i vocabolari mi sono accorto che la mia idea di ...
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