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Visualizzazione dei post da dicembre, 2016

DI COSA VI STUPITE? HANNO CAMBIATO PRIMA LA MESSA!

Iniziamo un nuovo anno, come sempre carico di attese. Insieme ad attese è però anche carico di timori, visto il mare incostante di confusione dentro il quale siamo ormai immersi. Confusione perché quasi più nulla è stabile nel mondo e, ed è infinitamente peggio per noi, nella Chiesa. Un tempo la confusione del mondo si infrangeva difronte alla stabilità, rocciosa, della Chiesa di Dio. E gli uomini, che per costruire hanno bisogno di una roccia sicura, dentro la Chiesa ritrovavano quella compostezza stabile che dava loro la sicurezza necessaria per affrontare la lotta nel tempo.

LEFEBVRE: UN NUOVO SEMINARIO IN USA. MENTRE ROMA CHIUDE CHIESE E PARROCCHIE. PERCHE’?

(Marco Tosatti) La Fraternità Sacerdotale San Pio X – i lefebvriani, come li si definisce normalmente – hanno aperto e inaugurato un nuovo seminario negli Stati Uniti; il quarto, se non ci sbagliamo. Secondo le notizie date dal Distretto Usa della Fraternità, più di un migliaio di persone si sono trovate il 4 novembre per partecipare alla cerimonia con cui il Superiore generale, mons. Fellay, oltre ai superiori e a decine di preti hanno partecipato alla messa di inaugurazione.

"Gaudete, Christus natus est ex Maria Virgine. Venite adoremus"!

La festa del Natale è talmente ricca di luci, di sentimenti, pensieri, motivi di riflessione e di studio, che non possiamo, in questo giorno, non sostare un momento, avidi come siamo di raccogliere i tesori che la Chiesa, la Liturgia, la rievocazione dei Misteri del Signore offrono alle nostre anime. Di solito il Natale è considerato da noi nel suo aspetto umano. Basta soffermarsi al racconto evangelico per subirne quasi un fascino letterario, tanto è esso bello, incantevole, avvincente. Si può così ricostruire il prodigioso avvenimento con tutta la sua attrattiva umana, la sua poesia, i canti, i quadri semplici e meravigliosi, così veri, così parlanti, che la nostra devozione ne ha fatto il Presepio: la figurazione del Natale costruita nelle nostre case e famiglie, allo scopo appunto di rievocare ciò che avvenne a Betlemme. Si tratta, nondimeno, della scena umana, sensibile del Natale; ma non è la sola. Dietro di essa ce n’è un’altra, immensamente profonda, misteriosa...

Nostra Signora del Buon Successo "Le profezie"

Nel 2008, in occasione della chiusura della XX Settimana della Fede nell’arcidiocesi di Lecce (16 febbraio), pubblicò una profezia che la Serva di Dio Suor Lucia di Fatima (Suor Maria Lucia del Cuore Immacolato) rivelò al cardinale Carlo Caffarra fondatore del Pontificio Istituto per Studi su Matrimonio e Famiglia. All’inizio del lavoro affidatogli da Giovanni Paolo II, il Cardinale scrisse a Suor Lucia dos Santos. L’Arcivescovo di Bologna, come riportato nel suddetto sito, racconterà: «Inspiegabilmente, benché non mi attendessi una risposta, perché chiedevo solo preghiere, mi arrivò dopo pochi giorni una lunghissima lettera autografa – ora negli archivi dell’Istituto – in cui è scritto: lo scontro finale tra il Signore e il regno di Satana sarà sulla famiglia e sul matrimonio. Non abbia paura, aggiungeva, perché chiunque lavora per la santità del matrimonio e della famiglia sarà sempre combattuto e avversato in tutti modi, perché questo è il punto decisivo. E poi concludeva...

In Marcia per la Vita - 20 maggio 2017

Caro amico, i recentissimi fatti inerenti la politica italiana non lasciano presagire nulla di buono, in relazione soprattutto a ciò che maggiormente interessa al popolo della famiglia e della vita: la difesa della vita umana innocente e della famiglia naturale fondata sul matrimonio tra un uomo ed una donna. La politica, oggi più che mai prona ai diktat delle lobby di potere e succube del politicamente corretto, non sembra offrire alternative a quella cultura di morte che imperversa nella nostra società ormai da svariati decenni e che ha prodotto (e tuttora produce) un numero impressionante di vittime. Ed è recente la nomina a Ministra dell’Istruzione di Valeria Fedeli, nota femminista da sempre paladina delle campagne pro-aborto, pro fecondazione artificiale e per la “parità di genere” da introdurre in tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Resistenza e fedeltà alla Chiesa nelle epoche di crisi

Riportiamo il testo di una conferenza tenuta dal prof. Roberto de Mattei a Firenze il 2 ottobre 2016 Resistenza e fedeltà alla Chiesa nelle epoche di crisi Infallibilità e indefettibilità della Chiesa La Chiesa nella sua storia è passata attraverso le più gravi difficoltà: persecuzioni esterne come quelle che hanno caratterizzato i primi tre secoli di vita e che da allora la hanno sempre accompagnata, e crisi interne, come l’arianesimo del IV secolo e il Grande Scisma d’Occidente. Ma il processo di “autodemolizione”della Chiesa,“colpita da chi ne fa parte”, di cui Paolo VI parlava fin dal 1968, appare come una crisi senza precedenti per la sua ampiezza e profondità. Lo diciamo in spirito di profondo amore al Papato, rifiutando ogni forma di gallicanesimo, di conciliarismo, di anti-infallibilismo, in una parola ogni errore che voglia diminuire il ruolo e la missione del Papato. Professiamo, con tutta la Chiesa, che sulla terra non esiste autorità più alta di que...

Paura in Vaticano

«Non ho mai sperimentato nulla di simile nella mia vita» (Ed Pentin) di Matteo Donadoni Apprendiamo dal sito lifesitenwes.com le esternazioni del vaticanista Edward Pentin, e dei suoi collaboratori John-Henry Westen e Jan Bentz, a seguito di un recente viaggio a Roma. Oltre Tevere pare ormai essere in vigore un regime di sospetto se non un vero e proprio Stato di Polizia. Il noto giornalista, non tentando nemmeno di nascondere il proprio sconcerto per questa situazione pietosa, racconta di aver visto un “modello costante” consistente di ansia diffusa e paura molto reale tra servitori fedeli della Chiesa. Cosa in vero mai riscontrata in dieci anni di corrispondenza. «Molti avevano paura di essere rimossi dalle loro posizioni».

Fraternità Sacerdotale S.Pio X Distretto italiano S. Messe del periodo natalizio -

dal 24 dicembre al 8 gennaio Cari fedeli, a Voi e alle Vostre famiglie auguriamo un Natale Santo, ricco di Grazie. Che il Bambin Gesù, venuto per regnare, posa prendere possesso sempre più dell'anima nostra ed infiammarla del suo amore; possa Egli suscitare anime intelligenti, generose e combattive contro le forze del male; ci dia la Grazia di vedere una vera restaurazione nella Chiesa ed il ritorno dell’Italia e dell'Eruopa alla professione della fede Cattolica. All'interno gli orari delle celebrazioni nataliazie. I sacerdoti sono disponibili per le confessioni: _ mezz'ora prima della S. Messa; _ La Vigilia di Natale, dalle ore 23:00.

Le passioni di ignominia di don Christian Thouvenot

La Tradizione Cattolica è un organo di informazione che si vuole cattolico. A questo titolo, quasi ripugna abbordare soggetti di cui San Paolo voleva che non fosse fatta parola tra i cristiani: «Siate dunque degli imitatori di Dio, come figli beneamati: camminate nella carità, su esempio del Cristo, che ci ha amati e si è consegnato lui stesso a Dio per noi come una oblazione e un sacrificio dal gradevole profumo. Che non si senta neanche dire che vi siano tra di voi fornicazioni, impurità di qualche sorta, cupidigie, così come si confà a dei santi» (Ef. 5,1-3). Dal momento che il grande apostolo forma nei suoi discepoli degli altri Cristi, non può ammettere che si trovino ancora tra di loro degli schiavi delle passioni carnali e dello spirito di cupidigia... «Sappiatelo bene, né un impudico, né un impuro, né un uomo cupido - il quale è un idolatra - ha un’eredità nel regno di Cristo e di Dio» (ibid. 5,5). Il mondo contemporaneo tuttavia ha riallacciato, ormai da lungo tempo, con le...

Note sull’attualità di don Mauro Tranquillo

Gli spettacolari progressi dell’eresia sotto il pontificato di Papa Bergoglio non ci devono mai far perdere di vista la realtà: Papa Francesco non è il primo Papa a porre dei problemi quanto alla sua personale adesione alla fede cattolica, né il primo Papa a dare scandalo pubblico a tutti i fedeli. I problemi posti alla coscienza cattolica da Francesco sono gli stessi posti da Benedetto XVI, Giovanni Paolo II o Paolo VI.

IL GLORIA E IL MISERERE

Come si fa a sentire la dolcezza infinita del Natale di Cristo se non si avverte tutto il bisogno di misericordia che abbiamo? La tenerezza della bontà di Dio, che scende sulla terra, è avvertita da chi sente il cocente bisogno di essere perdonato e riedificato. Per questo il Natale è un grande invito alla conversione. Che senso avrebbe contemplare la bontà di Dio per noi, la sua tenerezza per noi nel Dio-Bambino che nasce a Betlemme, dimenticando che Lui è qui per liberarci dal peccato e dalla morte?  E che senso avrebbe considerare la sua opera di salvezza per noi, non domandando perdono dei nostri peccati?  Nostro Signore viene nel mondo per liberarci dal peccato e noi gli diremo che non abbiamo peccato? Viene nel mondo l'Eterno, per liberarci dall'abisso del male e noi gli diremo che il nostro peccato non è poi così grave? Questo equivarrebbe al rifiuto di Cristo stesso.

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B. V. MARIA 8 Dicembre

IMMACOLATA CONCEZIONE  DELLA B. V. MARIA 8 Dicembre  cappella Santa Caterina da Siena  via Urbana 85 Roma F.S,S.P.X Programma ore  07.30 raduno presso la cappella   Per la tradizionale processione “romana” dell’Immacolata che termina in piazza di Spagna davanti all’obelisco della Vergine, dove i fedeli di molte parrocchie della città, guidati dai rispettivi parroci, vengono ogni anno a porgere un omaggio floreale ai piedi dell’obelisco, testimoniando così la devozione popolare alla Madre del Cielo nella sua festa più solenne. ore 11.00 Santa Messa cantata nella Cappella di santa Caterina da Siena Priorato  di Albano Laziale  ore 10.30 Santa Messa Cantata ore 17.30 Santa Messa letta ore 18.30 Canto solenne dei Vespri Benedizione Eucaristica

La Medaglia Miracolosa di Don Giorgio Maffei (1921-2015)

La Festa della Medaglia Miracolosa non è inferiore alle altre feste della Madonna solennemente celebrate con una giornata di precetto, o comunque con una particolare liturgia del giorno. Questa festa non è neppure segnata nel calendario, non solo nei calendari destinati ad uso profano, ma neanche nell’«Ordo», ossia nel calendario liturgico della Chiesa. Non parliamo del calendario riformato, nel quale è stato cancellato un gran numero di feste ormai entrate nella Tradizione, ma anche del calendario “vecchio”. Nel Messale, anzi solo in alcuni messali antichi, troviamo la Messa relegata in fondo, tra quelle “in aliquibus locis”, ossia celebrate in alcuni luoghi dove la devozione è particolarmente sentita. Insomma, come se si trattasse di una devozione secondaria e di poco conto. Figuriamoci oggi che a momenti non si usa più nemmeno l’acqua benedetta, quale valore può avere la celebrazione di una piccola medaglietta e della relativa festa.

Ritratto di Bergoglio come ideologo. Paleo-marxista di Maurizio Blondet

Tutto il “pensiero” di Papa Bergoglio si può compendiare in questo: è convinto che le verità dogmatiche del cattolicesimo, la Tradizione, i Comandamenti – in una parola la “dottrina”, siano un ostacolo alla Misericordia, e vengano agitati dai moderni “farisei” per bloccare la nuova evangelizzazione per l’uomo postmoderno, mettere confini alla infinita Carità – o mettere a lui i bastoni tra le ruote. Più volte se l’è presa con “i nominalismi dichiarazionisti, gli eticismi senza bontà, gli intellettualismi senza saggezza, i purismi angelicati”.

LE VEDOVE DI FIDEL CASTRO

Ei fu. La lacrima del papa, il pianto greco del patriarca Kirill, il ciglio asciutto dei vescovi cubani Alla morte di Fidel Castro le reazioni ufficiali dei capi di Chiesa sono state variamente modulate, come mostra il confronto tra quelle del papa, del patriarca di Mosca e dei vescovi cubani. Papa Francesco ha espresso la sua tristezza con un sobrio telegramma al fratello e successore del defunto, Raúl: