Passa ai contenuti principali

F.S.S.P.X 28° Pellegrinaggio Bevagna - Assisi 3 - 4 settembre 2016


La famiglia cattolica: speranza della Chiesa

Da 28 anni calchiamo quelle strade, da Bevagna ad Assisi, chiedendo a Dio grazie anzitutto per la Chiesa ed in seconda istanza per ciascuno di noi; quest'anno in particolare la nostra intercessione sarà per la famiglia cattolica ... per tutti quei valori del focolare domestico e della vita degli sposi che così facilmente sono oggi ignorati, calpestati, vilipesi anche purtropo dall'Istituzione ecclesiastica.

Guardiamo così alla famiglia del nostro venerato fondatore, mons. Marcel Lefebvre; essa ci è d'esempio. Là dove gli sposi amorevolmente, naturalmente, rispettano e trasmettono l'ordine voluto da Dio tra il marito, la moglie e i figli; dove l'unione è vissuta nel rispetto del fine primario del matrimonio: la generazione della prole, e la famiglia è dunque spesso numerosa; dove l'educazione e la fede vengono coltivate passando attraverso gli ambiti del quotidiano: dal latte materno, alla pietà, allo studio; dove vi è decenza nel vestito e purezza nell'animo; dove insieme, con sacrificio, si vive nel focolare domestico. Da una famiglia così non potevano che uscire sante vocazioni alla vita religiosa e sacerdotale e missionaria e, dall'altra parte, nuove famiglie cattoliche.

La famiglia deve fondarsi sulle "gioie antiche" e Tradizionali del "casto connubio"; da questo viene, come sempre, la speranza vera della Chiesa: sposi pii e devoti, figli numerosi e bene educati, disponibilità alle vocazioni che il Signore voglia suscitare, rinnovamento culturale e sociale ...

Alla famiglia cattolica dedichiamo dunque il pellegrinaggio annuale 2016: chiediamo al Signore per noi, per le nostre famiglie, per le nostre cappelle e per la Chiesa, la grazia di "molte sante famiglie cattoliche", grazia di perseveranza e grazia di conversione ... la grazia di compiere, nelle nostre famiglie, la Sua Santa Volontà.




Programma:

SABATO 3 settembre

ore 8.30 Appuntamento a Bevagna (PC) nel "Campo dei Frati" vicino a Porta Cannara

ore 8.45 S. Messa

ore 9.45 Partenza

ore 18.00 Arrivo a Foligno per la cena e il pernottamento

DOMENICA 4 settembre

ore 8.00 Partenza (Messa a Spello)

ore 17.30 Fine del pellegrinaggio alla Basilica San Francesco.




Note organizzative:

Il pellegrinaggio si svolge a piedi per un totale di circa 45 chilometri, da sabato mattina a domenica pomeriggio, con partenza da Bevagna (PG) e arrivo alla Basilica San Francesco ad Assisi, passando per Montefalco, Foligno e Spello. Durante il cammino alcuni pulmini sono a disposizione dei pellegrini in difficoltà. È vietato l'uso dei veicoli privati.

Sabato sera sarà organizzato il trasferimento delle macchine direttamente da Bevagna ad Assisi.

Lungo il percorso si alternano preghiere, canti e meditazioni, con la presenza dei sacerdoti per le confessioni e l'assistenza spirituale. Per favorire il raccoglimento durante il pellegrinaggio si chiede ai partecipanti di limitarsi nell'uso dei telefoni cellulari. Per coinvolgere i bambini, viene organizzato un capitolo (gruppetto) con un programma speciale per loro. Siete pregati di indicarlo sul modulo d'iscrizione.

I BAGAGLI

Ogni bagaglio deve avere il nome del proprietario. Si prega di essere ragionevoli sulla dimensione dei bagagli. Sabato mattina le valigie con i vestiti per il pernottamento verranno caricale su un furgone e saranno riconsegnate all'ostello e all'albergo la sera stessa e, al termine del pellegrinaggio, al parcheggio vicino al cimitero di Assisi (Via Egidio Albornoz).

Le borse col cibo per il pranzo saranno caricate a parte.

Si consiglia, inoltre, di portare una borraccia e uno zainetto da usare lungo il tragitto, per avere a portata di mano gli energetici da consumare durante le pause e l'occorrente in caso di pioggia. Si raccomandano scarpe comode e un copricapo per il sole.

I PASTI

I pellegrini devono provvedere a:

la colazione per il sabato (dopo la Messa)

due o tre pasti freddi: pranzo ed eventualmente cena del sabato; pranzo della domenica

alimenti energetici per il cammino e per le varie pause

(l'acqua è fornita dal comitato organizzatore lungo tutto il percorso)




Iscrizioni:

La quota d'iscrizione al pellegrinaggio è di € 12,00 (€ 6,00 per chi viene per un solo giorno); per i bambini: fino agli undici anni € 6,00; sotto i cinque anni gratuita.

L'iscrizione va fatta entro il 20 agosto solamente con il modulo debitamente compilato ed inviato al comitato organizzatore tramite e-mail, fax o lettera, allegando la ricevuta di versamento sul c/c postale della Tradizione Cattolica della quota d'iscrizione. Chi lo desidera può pagare l'iscrizione in contanti sempre entro il 20 agosto. Dopo tale data la quota d'iscrizione non è rimborsabile.

Per evitare che eventuali difficoltà economiche siano per alcuni un ostacolo alla partecipazione, è possibile contribuire come spirituale sponsor per agevolare soprattutto le famiglie e gli studenti.

Tutte le altre informazioni: vitto, alloggio, pernottamento, modulo d'iscrizione,

sono disponibili nel PDF allegato, che potete scaricare, compilare inviare.





Per ulteriori informazioni:

Tel. 0541.72.77.67


TELEGRAM canale: https://telegram.me/pellegrinaggiobevagna2016

Commenti

Post popolari in questo blog

Il nuovo vescovo D'Ivrea Daniele Salera" tolleranza zero per chi si inginocchia alla comunione"!

Carissimi amici e lettori, che nella Chiesa contino i gesti, si è sempre saputo.  Ma a Ivrea ora contano soprattutto le posizioni. Quelle del corpo. Da qualche settimana, in diverse parrocchie, i fedeli che si inginocchiano per ricevere l’Ostia vengono sistematicamente saltati. Il messaggio è chiaro, il metodo pure: ti inginocchi? Non comunichi. La scena si è già vista più volte: il parroco si avvicina, Ostia in mano, e quando incontra un fedele inginocchiato... tira dritto. Nessuno dice nulla, ma tutti capiscono. Qualcuno si alza all’ultimo secondo per non fare la figura dell’eretico, altri restano lì, come statue di gesso, in ginocchio davanti all’altare e col vuoto tra le mani. Benvenuti nella nuova liturgia in salsa eporediese, dove non si sa bene cosa si prega, ma si sa benissimo come bisogna stare. La direttiva – perché di questo si tratta – non è scritta, non è firmata, non è motivata. Ma c’è. E gira. E viene fatta rispettare alla lettera, come certe leggi non dette dei regi...

LA PREGHIERA CONSEGNATA DALLA MADONNA STESSA (REGINA DEGLI ANGELI) PER INVIARE GLI ANGELI A SCONFIGGERE I DEMONI

Nel 1864, in Francia, la Madonna apparve a un prete e gli insegnò una potente preghiera per combattere e sconfiggere i poteri dell’inferno. Il 13 gennaio 1864, il beato padre Luis-Eduardo Cestac fu improvvisamente colpito da un raggio di luce divina. Vide dei demoni sparsi per tutta la terra, causando un’immensa confusione. Allo stesso tempo, ha avuto una visione della Vergine Maria. La Madonna le ha rivelato che in effetti il ​​potere dei demoni era stato scatenato in tutto il mondo e che più che mai era necessario pregare la Regina degli Angeli e chiederle di inviare le legioni dei santi angeli per combattere e sconfiggere poteri dell’inferno. “Madre mia”, disse il prete, “sei così gentile, perché non mandi questi angeli per te senza che nessuno te lo chieda?” “No”, rispose la Beata Vergine, “la preghiera è una condizione stabilita da Dio stesso per ottenere questa grazia”. “Allora, santissima Madre”, disse il prete, “insegnami come vuoi che ti venga chiesto!” Fu allora che il Beato ...

Non sparate su Leone XIV di Aldo Maria Valli

Leone XIV Carissimi amici e lettori, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Aldo Maria Valli che condividiamo pienamente. Carissimi amici, sappiate che 8 Maggio ero come tanti in piazza San Pietro, in attesa orante e inquieta per questa elezione. Quando Papa Leone XIV e apparso sulla loggia ho avvertito la carezza di Gesù per tutti noi. Il Signore ha ascoltato le nostre preghiere continuiamo a pregare vedrete che la Vergine Maria Madre della Chiesa lo condurrà per mano. Buona lettura e condivisione! A.diJ. di Aldo Maria Valli Cari amici di Duc in altum, nel campo tradizionalista c’è chi già sta facendo le pulci a papa Leone XIV passando al setaccio perfino le virgole e criticandolo per ogni sfumatura che possa anche lontanamente far supporre un segno di continuità con il pontificato bergogliano. Con la solita sincerità, devo dire che non condivido questo atteggiamento. L’esordio di Leone XIV mi è piaciuto. Mi è piaciuto il fatto che si sia presentato con mozzetta rossa ...