questi individui che si fregiano dei titoli di vescovi della chiesa, non sono più pastori, ma briganti che conducono il gregge alla dannazione eterna.
«Qualche mese fa Bergoglio ha detto,che tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio», esattamente a Singapore a un gruppo di giovani, e rappresentanti di religioni diverse, spiegando che «le diverse religioni possono essere considerate diverse lingue, diversi idiomi per arrivare a Lui», tanto che nessuno può dire che «il mio Dio è più importante del tuo». Si tratta di un approccio tipico di Francesco, che mette sempre al primo posto la confusione sin dal primo giorno che si affacciò dalla loggia della Patriarcale basilica di san Pietro,Sono affermazioni che possono generare non poche contraddizioni.Se tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio, non ha senso l'incarnazione di Nostro Signore Gesù Cristo, la sua dolorosa passione, non ha senso neppure l'esistenza della stessa Chiesa cattolica e della sua gerarchia.
Per mons. Perego non c'è il giudizio, ma un condono universale, l'idea bislacca ed eretica che l'arcivescovo della diocesi di Ferrara-Comacchio, mons. Gian Carlo Perego, ha consegnato ai partecipanti della Scuola di teologia per Laici, nell'incontro del 22 ottobre scorso, ha tirato in ballo la trita e ritrita “speranza” di un Inferno vuoto del teologo Hans Urs von Balthasar. Inferno, Purgatorio e Paradiso li vede come distanze da Dio, che però possono essere recuperate: un po' come le penalità all'inizio del campionato di calcio, da recuperare partita dopo partita.
Padre Roberto Pasolini da sabato 9 novembre è il nuovo "Predicatore arcobaleno"della casa pontificia."Quali sono le "idee"o meglio dire malsane idee del nuovo predicatore pontificio? (Non le conosciamo ancora ma certamente nulla di buono).Questa nomina conferma decisamente la volontà di Jorge Mario Bergoglio di circondarsi di persone decisamente inclini a sdoganare l'omosessualità come normale orientamento sessuale. A circa un mese dalla nomina cardinalizia del domenicano P. Timothy Radcliffe, il predicatore del Sinodo noto per le sue posizioni omosessualiste.
Il Predicatore della Casa Pontificia, o Predicatore Apostolico, è membro della Famiglia Pontificia che ha il compito di dettare (settimanalmente, in tempo di Avvento e di Quaresima) una meditazione in presenza del pontefice, dei cardinali, dei vescovi, dei prelati e dei superiori generali degli ordini religiosi. Questa nomina è stata festeggiata dai Frati Minori Cappuccini a cui, da tradizione, spetta il ruolo di predicatori della Casa Pontificia. Il nome di Pasolini, però, non è piaciuto a tutti. Luisella Scrosati su La Nuova Bussola Quotidiana ha commentato un ciclo di incontri tenuto dal cappuccino e intitolato “Omosessualità e vita cristiana”. La giornalista ha scritto che Pasolini in queste "lezioni" ha proposta una rilettura di alcuni passi biblici per "dimostrare a tutti i costi che l'amore omosessuale avrebbe illustri precedenti in alcuni personaggi della storia sacra". Il frate sembra essersi distinto, inoltre, per la difesa della dichiarazione Fiducia supplicans sulla benedizione delle coppie formate da persone dello stesso sesso. Il blog Messainlatino.it ha proposto la trascrizione di un intervento di Pasolini sul tema omosessualità, commentando un passaggio in cui il frate "giudica non sconveniente pensare che vi fosse una relazione omosessuale tra il centurione ed il suo servo e in cui giunge ad ipotizzare relazioni omosessuali tra Gesù ed i suoi discepoli"."Bergoglio si rende conto che quello è il posto dove il predicatore può fare un danno enorme alla Chiesa predicando idee proprie che contrastano con il deposito fidei e il vangelo?" Un esempio citato anche da Dagospia secondo cui, con la nomina del francescano, non fa altro che portare a sventolare"la bandiera Lgbt in Vaticano".
«Qualche mese fa Bergoglio ha detto,che tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio», esattamente a Singapore a un gruppo di giovani, e rappresentanti di religioni diverse, spiegando che «le diverse religioni possono essere considerate diverse lingue, diversi idiomi per arrivare a Lui», tanto che nessuno può dire che «il mio Dio è più importante del tuo». Si tratta di un approccio tipico di Francesco, che mette sempre al primo posto la confusione sin dal primo giorno che si affacciò dalla loggia della Patriarcale basilica di san Pietro,Sono affermazioni che possono generare non poche contraddizioni.Se tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio, non ha senso l'incarnazione di Nostro Signore Gesù Cristo, la sua dolorosa passione, non ha senso neppure l'esistenza della stessa Chiesa cattolica e della sua gerarchia.
Per mons. Perego non c'è il giudizio, ma un condono universale, l'idea bislacca ed eretica che l'arcivescovo della diocesi di Ferrara-Comacchio, mons. Gian Carlo Perego, ha consegnato ai partecipanti della Scuola di teologia per Laici, nell'incontro del 22 ottobre scorso, ha tirato in ballo la trita e ritrita “speranza” di un Inferno vuoto del teologo Hans Urs von Balthasar. Inferno, Purgatorio e Paradiso li vede come distanze da Dio, che però possono essere recuperate: un po' come le penalità all'inizio del campionato di calcio, da recuperare partita dopo partita.
Padre Roberto Pasolini da sabato 9 novembre è il nuovo "Predicatore arcobaleno"della casa pontificia."Quali sono le "idee"o meglio dire malsane idee del nuovo predicatore pontificio? (Non le conosciamo ancora ma certamente nulla di buono).Questa nomina conferma decisamente la volontà di Jorge Mario Bergoglio di circondarsi di persone decisamente inclini a sdoganare l'omosessualità come normale orientamento sessuale. A circa un mese dalla nomina cardinalizia del domenicano P. Timothy Radcliffe, il predicatore del Sinodo noto per le sue posizioni omosessualiste.
Il Predicatore della Casa Pontificia, o Predicatore Apostolico, è membro della Famiglia Pontificia che ha il compito di dettare (settimanalmente, in tempo di Avvento e di Quaresima) una meditazione in presenza del pontefice, dei cardinali, dei vescovi, dei prelati e dei superiori generali degli ordini religiosi. Questa nomina è stata festeggiata dai Frati Minori Cappuccini a cui, da tradizione, spetta il ruolo di predicatori della Casa Pontificia. Il nome di Pasolini, però, non è piaciuto a tutti. Luisella Scrosati su La Nuova Bussola Quotidiana ha commentato un ciclo di incontri tenuto dal cappuccino e intitolato “Omosessualità e vita cristiana”. La giornalista ha scritto che Pasolini in queste "lezioni" ha proposta una rilettura di alcuni passi biblici per "dimostrare a tutti i costi che l'amore omosessuale avrebbe illustri precedenti in alcuni personaggi della storia sacra". Il frate sembra essersi distinto, inoltre, per la difesa della dichiarazione Fiducia supplicans sulla benedizione delle coppie formate da persone dello stesso sesso. Il blog Messainlatino.it ha proposto la trascrizione di un intervento di Pasolini sul tema omosessualità, commentando un passaggio in cui il frate "giudica non sconveniente pensare che vi fosse una relazione omosessuale tra il centurione ed il suo servo e in cui giunge ad ipotizzare relazioni omosessuali tra Gesù ed i suoi discepoli"."Bergoglio si rende conto che quello è il posto dove il predicatore può fare un danno enorme alla Chiesa predicando idee proprie che contrastano con il deposito fidei e il vangelo?" Un esempio citato anche da Dagospia secondo cui, con la nomina del francescano, non fa altro che portare a sventolare"la bandiera Lgbt in Vaticano".
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