Se vuoi che la tua vita non sia vuota, riempila di Dio.Dio vuol inserirsi nella tua vita,ma egli non lo fa senza il tuo consenso.Sii fedele alla corrispondenza della grazia perché la vita divina investa tutto il tuo essere.Non potrai scoprire Dio nella tua vita senza la contemplazione.Essa sarà giunta al sommo grado di perfezione quando,più che parlare con Dio, lo amerai.Non preoccuparti di quello che devi fare per il bene degli altri, solo non lasciarti sfuggire giorno per giorno con generosità le occasioni che il Signore ti manda.Non cercare la tua felicità nel ricevere, ma nel donare. la tua felicità é risposta del bene che farai, nella gioia che diffonderai attorno a te, nel sorriso che farai fiorire, nelle lacrime che avrai asciugato.Sarai veramente felice per quello che avrai potuto dare. Non hai diritto di essere felice da solo.Sia la tua vita spesa per gli altri, un cuore aperto a tutti e proverai quanto é sublime la poesia del donare; quanto sia vero il detto di Gesù: c'é più gioia nel dare che nel ricevere.Il tuo volto, i tuoi pensieri siano rivolti a Gesù. I Santi hanno donato tutto se stessi al prossimo vedendo in ognuno il volto di Gesù.Capirai che la vera felicità di questo mondo è solo in lui.Maria santissima vi prenderà per mano e vi accompagnerà in questo viaggio di amore verso di lui. Vi sono delle prove nella vita che ti pongono di fronte a un vuoto senza fondo, mentre il tuo cuore è tanto bisognoso e assetato di pienezza. In simili prove non allontanarti ma avvicinati a Dio poichè lui solo può colmare il tuo cuore che egli a fatto per sè .Anche Gesù si è sottoposto liberamente alle strette del dolore perchè in esso tu potessi configurarti a lui, portando ovunque e sempre le sofferenze della sua morte perchè in te si manifesti la sua vita e la sua gloria. Figliuolo, se veramente vuoi essere beato, occorre che Dio solo sia il tuo fine supremo ed ultimo. Questa intenzione purificherà i tuoi affetti, che purtroppo spesso s'inclinano viziosamente verso te stesso e verso le creature.
Mons. Carlo Maria Viganò Sul Comunicato stampa circa la ricezione di Fiducia Supplicans https://www.lifesitenews.com/news/archbishop-vigano-cdl-fernandezs-defense-of-fiducia-supplicans-shows-his-manifest-heresy/ Il Cardinal Fernández scrive che “non c’è spazio per prendere le distanze dottrinali da questa Dichiarazione o per considerarla eretica, contraria alla Tradizione della Chiesa o blasfema”. Come risponderebbe a una simile osservazione? Non stupisce che l’autore di un documento in sé eretico cerchi di difenderlo contro ogni evidenza. Stupisce invece l’impudenza nel contraddire quella sinodalità che, a sentir loro, dovrebbe lasciare autonomia alle “chiese particolari”. Ma questo è ciò che avviene quando una lobby che pretende di avere una legittimazione “democratica” scopre che il popolo – sovrano solo a parole – non asseconda i suoi piani eversivi. Il consenso popolare diventa allora “deriva populista” (come quando non sono i Democratici a vincere onestamente un’elezione) e la st...
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