Passa ai contenuti principali

In questi momenti di angoscia, di sofferenza e di dolore, il nostro grido sale verso il Cielo. Al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria”l

Il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria - Articolo ...


Il 25 Marzo, nella festa dell'annunciazione della B.V.Maria, a Fatima,in Portogallo,al termine della recita del Rosario, presieduto dal Cardinale Antonio Dos Santos Marto, Vescovo di Leiria-Fatima, nel Santuario di Fatima, si è proceduto alla preghiera di consacrazione di numerose nazioni al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria per ottenere la fine della pandemia di coronavirus.


Oltre al Portogallo – che ha promosso l’iniziativa, curata dalla locale conferenza episcopale – si sono aggiunte le richieste presentate dai Vescovi di Spagna, Albania, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Cuba, Slovacchia, Guatemala, Ungheria, India, Messico, Moldavia, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Repubblica Dominicana, Tanzania, Kenya, Zimbabwe, Timor Est e Romania.La prima consacrazione del Portogallo all'Immacolato Cuore di Maria avvenne il 13 maggio 1931, otto mesi dopo il riconoscimento ufficiale delle apparizioni mariane di Fatima. Nell'ottobre 1942, anno in cui fu celebrato il 25° anniversario delle apparizioni, Papa Pio XII consacrò il mondo intero al Cuore Immacolato di Maria,il 13 settembre 1959 insieme ai vescovi italiani.In questa drammatica situazione che stiamo vivendo a causa del coronavirus Covid-19”, chiediamo alla Conferenza episcopale italiana, di consacrare l'Italia, insieme al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria”la nostra nazione che è la sede del Vicario di Cristo .

Da molti lettori mi arriva una richiesta: imploriamo il papa perché faccia la consacrazione per il mondo intero e iniziamo a chiedere ai nostri vescovi di farla per l’Italia.in basso troverete il testo e gli indirizzi amail dove farli pervenire.

“Ai provvedimenti sanitari – mi scrive un lettore – è ora che si affianchino anche quelli della fede!”.

“Invocherete quindi fiduciosamente il Signore ed Egli vi ascolterà; farete appello alla Madre di Dio ed Ella vi risponderà: eccomi! (cfr. Is. 58, 9). Non vigilerà perciò invano colui che difende la città, perché il Signore vigila con lui e la difenderà; e non sarà mal sicura la casa ricostruita sulle fondamenta di un ordine nuovo, perché il Signore la consoliderà (cfr. Ps. 126, 1-2). Beato il popolo il cui Signore è Iddio, e la cui Regina è la Madre di Dio. Essa intercederà e Dio benedirà il suo popolo colla pace, compendio di tutti i beni: Dominus benedicet populo suo in pace (Ps. 28, 11)”.

Pio XII, Consacrazione della Chiesa e del genere umano al Cuore Immacolato di Maria, 31 ottobre 1942


Testo:

Sua Em. Rev.ma Card. Angelo De Donatis, Vicarius Urbis, 

Sua Em. Rev.ma Card. Gualtiero Bassetti, Presidente CEI

In questi momenti di angoscia, di sofferenza e di dolore, il nostro grido sale verso il Cielo. 

Noi guardiamo trepidanti verso la Nostra cara Madre Celeste, la Mediatrice di tutte le grazie. La nostra fede ci dice che Ella, la Regina del Cielo e della terra, non ha mai tradito o disatteso le richieste dei suoi figli.

Con questa convinzione noi tutti chiediamo a Voi Cardinali, Apostoli di Cristo, a tutti i Vescovi della Chiesa in Italia, di consacrare l’Italia al Cuore Immacolato di Maria, unendovi ai Vescovi portoghesi e spagnoli che il 25 marzo hanno consacrato le loro nazioni e i loro popoli alla nostra Madre Celeste.

Siamo certi che le Loro Eminenze Reverendissime sapranno accogliere l'umile richiesta di noi fedeli.

In Cristo e Maria,

Indirizzi email: 

vicariodiromasegreteria@vicariatusurbis.org

segreteria.arcivescovo@diocesi.perugia.it

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiducia Supplicans: Colpo di Mano di una Setta di Eretici Corrotti.Mons. Carlo Maria Viganò.

Mons. Carlo Maria Viganò Sul Comunicato stampa circa la ricezione di Fiducia Supplicans https://www.lifesitenews.com/news/archbishop-vigano-cdl-fernandezs-defense-of-fiducia-supplicans-shows-his-manifest-heresy/ Il Cardinal Fernández scrive che “non c’è spazio per prendere le distanze dottrinali da questa Dichiarazione o per considerarla eretica, contraria alla Tradizione della Chiesa o blasfema”. Come risponderebbe a una simile osservazione? Non stupisce che l’autore di un documento in sé eretico cerchi di difenderlo contro ogni evidenza. Stupisce invece l’impudenza nel contraddire quella sinodalità che, a sentir loro, dovrebbe lasciare autonomia alle “chiese particolari”. Ma questo è ciò che avviene quando una lobby che pretende di avere una legittimazione “democratica” scopre che il popolo – sovrano solo a parole – non asseconda i suoi piani eversivi. Il consenso popolare diventa allora “deriva populista” (come quando non sono i Democratici a vincere onestamente un’elezione) e la st...

LA PREGHIERA CONSEGNATA DALLA MADONNA STESSA (REGINA DEGLI ANGELI) PER INVIARE GLI ANGELI A SCONFIGGERE I DEMONI

Nel 1864, in Francia, la Madonna apparve a un prete e gli insegnò una potente preghiera per combattere e sconfiggere i poteri dell’inferno. Il 13 gennaio 1864, il beato padre Luis-Eduardo Cestac fu improvvisamente colpito da un raggio di luce divina. Vide dei demoni sparsi per tutta la terra, causando un’immensa confusione. Allo stesso tempo, ha avuto una visione della Vergine Maria. La Madonna le ha rivelato che in effetti il ​​potere dei demoni era stato scatenato in tutto il mondo e che più che mai era necessario pregare la Regina degli Angeli e chiederle di inviare le legioni dei santi angeli per combattere e sconfiggere poteri dell’inferno. “Madre mia”, disse il prete, “sei così gentile, perché non mandi questi angeli per te senza che nessuno te lo chieda?” “No”, rispose la Beata Vergine, “la preghiera è una condizione stabilita da Dio stesso per ottenere questa grazia”. “Allora, santissima Madre”, disse il prete, “insegnami come vuoi che ti venga chiesto!” Fu allora che il Beato ...

Francesco decapita la diocesi di Roma, promuovendo per rimuovere. Via il suo vicario De Donatis e il suo “nemico”, l’ausilario Libanori

I due vescovi litigarono sul destino del gesuita Rupnik, accusato di violenza sessuale da 5 suore Papa Francesco ha deciso a modo suo di risolvere la lunga disputa fra il suo vicario a Roma, cardinale Angelo De Donatis e il gesuita Daniele Libanori, vescovo ausiliare della capitale: li ha sollevati entrambi dall’incarico ricoperto promuovendoli ad altro incarico. Come spiegato dal bollettino della sala stampa vaticana di sabato 6 aprile, il cardinale De Donatis è stato nominato nuovo penitenziere maggiore del Vaticano in sostituzione del cardinale Mauro Piacenza dimissionato qualche mese in anticipo (compirà 80 anni a fine estate). Libanori è stato invece nominato assessore personale del Papa per la vita consacrata, incarico creato ad hoc perché non è mai esistito: dovrà occuparsi di tutti gli istituti di vita consacrata. Con il suo vicario le incomprensioni iniziarono con la pandemia Era da tempo che il Papa aveva fatto trapelare l’intenzione di sostituire De Donatis, che lui stesso a...