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Visualizzazione dei post da novembre, 2021

LA CHIESA DI PAPA FRANCESCO ACCOGLIE TUTTI ECCETTO ...

"Non ero a mio agio negli anni settanta con queste messe in italiano spiega don Ernesto sacerdote istriano da più di sessanta anni,  fuggito dalla ex Jugoslavia sotto il regime di Tito,  di cui cinquanta trascorsi in una periferia romana a servire i poveri da ogni dove". Quando la Santa Messa era in latino, il 99 per cento della gente capiva e sapeva molto di quello che stava accadendo sull’altare. Il sacerdote pronunciava gli oremus e moltissima gente, lo seguiva. Oggi nessuno capisce quasi nulla nonostante la lingua e in italiano e il Canone pronunciato o per meglio dire “urlato” e non più sottovoce diventano parole che cadono nel vuoto. Il 14 settembre del 2007 con il motu-proprio del Santo Padre Benedetto XVI, ho sentito la necessità di ritornare a celebrare pubblicamente la Santa Messa nuovamente come la Santa Chiesa ha sempre raccomandato in latino e rispettando questo cambio perché la messa potesse nuovamente ritornare a ricoprire quel giusto posto che gli spetta ed es...

IL VELENO DELLE FILOSOFIE MODERNE NEL PENSIERO E NELLA LITURGIA DELLA CHIESA parte seconda

di Cristina Siccardi      La liturgia non è qualcosa di costruito dagli uomini, qualcosa di inventato per fare un’esperienza religiosa; ma è la lode, l’omaggio e soprattutto il riproporre il Santo Sacrificio. La maggior parte degli uomini moderni, anche cattolici, pensavano che il Vetus Ordo fosse un ferro vecchio da rigattiere, un pezzo d’antiquariato per vecchiette bigotte, amanti di pizzi e merletti. Il Motu Proprio dimostra l’esatto contrario: il Vetus Ordo è la possibilità per il fedele di entrare nel mistero di Dio, perché la Fede è mistero e i giovani sono molto interessati e attratti dalla sacralità di questa Santa Messa. La deformazione liturgica è stata, realmente, il prodotto di forze intellettuali che hanno soffocato la trascendenza di Dio, la Sua incarnazione e l’opera dello Spirito Santo. Ma l’Opera di Dio non è l’opera degli uomini. Il Vetus Ordo è opera di Dio, il nuovo Messale è opera di alcuni uomini che hanno pianificato un rito atto a soddisfare le lo...

IL VELENO DELLE FILOSOFIE MODERNE NEL PENSIERO E NELLA LITURGIA DELLA CHIESA prima parte

di Cristina Siccardi Quando la prima domenica di Avvento del 1969 venne introdotta la Messa del Novus Ordo, ovvero la Messa di Paolo VI(1897-1978), furono in molti a rimanere sconcertati, altri, invece, ne furono entusiasti. C’era chi si addolorava per la perdita di un rito millenario: il Messale che risaliva al XVI secolo. In seguito alla richiesta del Concilio di Trento (1545-1563), san Pio V (1504-1572) s’impegnò per la revisione del Messale che approvò il 14 luglio 1570, con la bolla Quo primum tempore; il Pontefice lo promulgò e lo sostituì a quelli che non potevano vantare un’antichità di almeno 200 anni, ordinando «a tutti e singoli i Patriarchi e Amministratori [...] , e a tutti gli ecclesiastici, [...] facendone loro severo obbligo in virtù di santa obbedienza, che, in avvenire abbandonino del tutto e completamente rigettino tutti gli altri ordinamenti e riti, senza alcuna eccezione, contenuti negli altri Messali, per quanto antichi essi siano e finora soliti ad essere usat...

MONS. VIGANO' REPLICA A BOEZI

Mons.Carlo Maria Viganò replica a Francesco Boezi autore dell’articolo su il Giornale pubblicato domenica 14 Novembre dal titolo: “L’autogol tradizionalista sui vaccini” in cui lo si annovera tra i «no vax della Chiesa» con preghiera di pubblicazione                                                                                         15 Novembre 2021 Egregio dott. Boezi, il Suo articolo su Il Giornale, L’autogol tradizionalista sui vaccini[1], pubblicato domenica 14 Novembre, mi annovera tra i «no vax della Chiesa». Vedo che anche Lei parte in tromba bollandomi con un’etichetta che non mi corrisponde: innanzitutto perché quello contro la Covid19 non è un vaccino ma un siero genico sperimentale, e poi perché, avendo trascorso diversi anni in Africa, mi sono var...

SPIRITO Nuovo Ordine Mondiale, matrice anticristica, sacrificio dell’innocente. Renovatio 21 intervista l’Arcivescovo Carlo Maria Viganò

Monsignor Carlo Maria Viganò ha rilasciato al fondatore di Renovatio 21 Roberto Dal Bosco questa intervista esclusiva . Sua Eccellenza ha risposto alle domande con la consueta generosità e precisione. Come noto, negli ultimi giorni vi è stato un intensificarsi degli attacchi pubblici a Monsignor Viganò. Chiediamo a tutti i nostri lettori di pregare per l’Arcivescovo: egli è una chiarissima, fondamentale voce della ragione nella tempesta che stiamo attraversando. C’è stato un tempo in cui i temi di cui parla Vostra Eccellenza – come, ad esempio, l’avvento di un Nuovo Ordine Mondiale di matrice anticristica – erano discussi all’interno delle mura vaticane? Una società che non si protegge da coloro che la minacciano è destinata all’estinzione, così come un corpo che non si difende dalle malattie ne è colpito e muore. Per questo motivo la Chiesa Cattolica si è sempre preoccupata sia di estirpare le minacce interne sia di prevenire e combattere quelle esterne. D’altra parte, nessun buon go...

LA CHIESA GOVERNATA DAI PROGRESSISTI CADE A PEZZI E LORO SI SCAGLIANO CONTRO I TRADIZIONALISTI

  la Messa “tridentina” non è stata inventata da san Pio V né dal Concilio di Trento, ma risale ai tempi apostolici. La Liturgia, infatti, non è l’espressione d’un sentimento del fedele, ma è “la” preghiera ufficiale della Chiesa; è Dogma pregato. Essa racchiude qualcosa di eterno non costruito da mano umana. «Ecce ego vobiscum sum», dice Cristo alla sua Chiesa (Mt 28,20). Carissimi amici e lettori, è chiaro da tempo che la confusione nel senso più triste del termine, ormai regna sovrana nella Chiesa. Da quando la facciamo partire? Dall’inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II? Forse, bisogna farla partire da prima; il fumo di satana ha iniziato ad entrare non tanto nei sacri palazzi, ma nel cuore di tanti pastori, già da prima. Certo è, che il Concilio Ecumenico Vaticano II, voluto da Giovanni XXIII e da sempre definito “pastorale” è un punto fermo per quanto riguarda la divisione nella Chiesa, piaga di cui stiamo portando tutti le conseguenze. A chi imputare la colpa? A quale ti...