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Visualizzazione dei post da agosto, 2015

LA REGOLA DELLA FEDE

1) Su che cosa si basa la fede cristiana? La fede cristiana si basa sulla parola di Dio. Noi sappiamo che a Mosè ha parlato Dio (Giov. 9. 29). Se credeste infatti a Mosè, credereste anche a me; perché di me egli ha scritto (Giov. 5. 46). Mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio (II Pet. 1. 21). Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio (Giov. 3. 2) . Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio (Ebr. 1. l-2). 2) Dove si trova la parola di Dio? La parola di Dio si trova nel deposito della Divina Tradizione e dei Libri Santi, e a noi viene proposta dall'insegnamento vivo della Chiesa. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni… insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato (Matt. 28. 20). O Timòteo, custodisci il deposito; evita le chiacchiere profane e le obiezioni della cosiddetta scienza (I Tim. 6. 20).

I Vescovi ghanesi: ‘Unioni omosessuali e adulterio sono contro Dio’

Accra, adulterio, castità, Dichiarazione, fedeltà, Ghana, matrimonio,unioni omosessuali, Vescovi, virtù, Vita I Vescovi del Ghana hanno ribadito il proprio impegno a difesa della vita dal concepimento alla morte naturale, nonché a tutela del matrimonio come unione indissolubile di un uomo e di una donna. Pertanto, «le unioni omosessuali e l’adulterio sono ostili alla volontà del Creatore», come hanno evidenziato i prelati, che hanno riproposto con forza castità e fedeltà come virtù fondamentali. Tutto questo è stato tradotto in un’apposita dichiarazione, diffusa subito dopo la conferenza pro-life svoltasi lo scorso 8 agosto ad Accra, per contrastare i tentativi posti in atto dal cosiddetto «nuovo ordine mondiale» di cambiare i loro cuori, la loro fede e le loro coscienze, imponendo un controllo totale sulla popolazione. I Vescovi del Ghana hanno chiesto anche ai giovani di non cadere nella trappola dell’ipersessualizzazione dilagante nella società contemporanea, cont...

“L’Eucarestia solo in bocca”: aumentano i vescovi che ripristinano la vecchia prassi

Il vescovo della città di Oruro, Bolivia, il missionario polacco Krzysztof Białasik, si aggiunge ad una piccola pattuglia di alti prelati che stanno ripristinando un po’ d’ordine nella prassi per accostarsi alla Santa Eucarestia: domenica scorsa ha dichiarato che non permetterà più la ricezione dell’ostia sulla mano. Białasik ha detto di aver preso questa decisione dopo aver notato varie persone che non consumano subito la particola, ma apparentemente la portano via per motivi ignoti. Il primo vescovo ad aver preso tale posizione fu Juan Luis Cipriani, di Lima, nel 2008, seguito da Malcolm Ranjith di Colombo (Sri Lanka) qualche anno dopo. Anche il recentemente scomparso mons. Rogelio Livieres, vescovo di Ciudad de Este (Paraguay), si era decisamente espresso contro la prassi dell’Eucarestia in mano, pur non promulgando un divieto formale. Altri vescovi, come Antonio Carlos Rossi Keller, brasiliano, o Eduardo Maria Taussig, argentino, e il nostro Carlo Caffarra di Bologna,...

I Pellerossa, genocidio dimenticato

l 27 gennaio è assurto a giorno della memoria “politicamente corretta”, in cui una comunità ha ottenuto di diventare l’emblema incontestabile della sofferenza, come se la persecuzione subita da questo popolo prima della metà del secolo scorso sia un “unicum” che si eleva al di sopra delle tragedie di tutti gli altri popoli. Questo è profondamente ingiusto e discriminatorio: il “genio criminale” del genere umano ha lasciato ben altre tracce nella storia. In primo luogo, il genocidio dei nativi d’America, un grande popolo guerriero e cacciatore che fu sistematicamente sterminato da chi aveva invaso le sue terre. Questo olocausto viene taciuto, dimenticato, persino ridotto nelle proporzioni visto che si parla di “soltanto” 1 milione di amerindiani sterminati (i vincitori, si sa, scrivono e falsificano la storia). ACCOGLIENTI. Le fonti più attendibili attestano che prima dell’arrivo degli europei circa 8 milioni di indiani occupavano l’America del Nord. Nel 1692, non restavano già...

Anche in Vaticano è recessione. I numeri della prefettura della casa pontificia

(fonte settimo cielo di Sandro Magister) In occasione della centesima udienza generale del pontificato di papa Francesco, mercoledì 26 agosto, la prefettura della casa pontificia ha comunicato che a questi cento appuntamenti hanno preso parte in totale 3.147.600 persone, così distribuite anno dopo anno: - 1.548.500 i presenti alle 30 udienze del 2013, - 1.199.000 i presenti alle 43 udienze del 2014, - 400.100 i presenti alle 27 udienze del 2015. Questo significa che anno dopo anno la media dei presenti a ciascuna udienza è stata la seguente: - 51.617 persone nel 2013, - 27.883 persone nel 2014, - 14.818 persone nel 2015. Quindi ogni nuovo anno con la metà di presenze dell’anno precedente. Nè le vacche magre sembrano scongiurate, visto che alla centesima udienza di mercoledì scorso è stato comunicato che sono accorsi solo “in più di diecimila”. La foto sopra è stata scattata durante l’udienza generale di mercoledì 11 febbraio 2015, che ...

La missiva indirizzata al Pontefice dai 180 sinodali valdesi

Schiaffo dei valdesi al Papa venuto dalla fine del mondo per parlare di misericordia e di perdono:  «Commossi dalla richiesta ma non possiamo sostituirci a quanti hanno pagato col sangue la loro testimonianza alla fede evangelica e perdonare al posto loro» Questo carissimi ci fa capire , che questa setta come tante altre di natura protestante non è altro che l'inganno del demonio per distruggere l'unità della fede cattolica.Al termine in basso troverete la bellissima LETTERA ENCICLICA MORTALIUM ANIMOS di sua santità Pio XI di venerata memoria. Papa Francesco e il pastore protestante     «Caro fratello in Cristo Gesù, il Sinodo della Chiesa evangelica valdese riceve con profondo rispetto, e non senza commozione, la richiesta di perdono da Lei rivolta, a nome della sua Chiesa, per quelli che Lei ha definito “gli atteggiamenti non cristiani, persino non umani” assunti in passato nei confronti delle nostre madri e dei nostri padri». Ma l’esordio non inganni,...

Sant'Agostino LA DISCIPLINA CRISTIANA

Nella Chiesa i cristiani vengono istruiti da Cristo stesso a vivere bene. 1. 1. La parola di Dio ci è stata rivolta: è stata pronunciata al fine di esortarci, come dice la Scrittura: Accogliete l'istruzione nella casa dell'istruzione 1 . Istruzione viene da istruire, e la casa dell'istruzione è la casa di Cristo. Chiediamoci l'oggetto e il fine di questa istruzione: chi viene istruito e chi impartisce l'istruzione. Si impara a vivere bene, e il fine per cui si impara a vivere bene è di giungere a vivere per sempre. A questo vengono istruiti i cristiani, e Cristo è colui che insegna. Chiariamo con ordine questi punti: in che cosa consista il vivere bene, quale sia il premio di una vita condotta bene; chi siano veramente i cristiani discepoli, chi sia il vero maestro. Noi diremo poche cose, così come il Signore ci farà dono di dirle, e voi abbiate la compiacenza di ascoltare. Premetto che tutti noi siamo nella casa che è scuola di vita cristiana, ma molti non...

Pio XII, il Papa che "incoronò" Regina la Madre di Dio

Fu Pio XII a compendiare nell’Enciclica “Ad Coeli Reginam”, nel 1954, venti secoli di devozione che dalle origini del cristianesimo avevano colto nella Madre di Cristo i tratti di una divina regalità. Grazie in particolare a Papa Pacelli, dunque, la Chiesa celebra e venera ogni anno Maria col titolo di “Regina”, inizialmente il 31 maggio e, dopo la riforma del calendario liturgico, il 22 agosto, otto giorni dopo l’Annunciazione, a significare uno stretto legame tra la regalità mariana e la sua Assunzione. Il servizio diAlessandro De Carolis:

Solennità Maria SS.ma Assunta in cielo

Dopo l'Annunciazione, Maria è partita verso la montagna di Giudea per andare a trovare Elisabetta. Colma dello Spirito Santo, Elisabetta l'ha benedetta. L'ha proclamata "Madre del mio Signore". Fonte di gioia. Beatitudine vivente della fede. Maria ha risposto con il cantico del Magnificat. Parole ispirate, che lasciano intravedere il suo cuore. Esse sono per noi il suo "testamento spirituale". Identificandosi con Maria, la Chiesa di tutti i tempi continua a cantare tutti i giorni il Magnificat come suo proprio cantico. Celebriamo oggi il mistero dell'Assunzione. Alla fine del suo passaggio sulla terra, la Madre del Redentore, preservata dal peccato e dalla corruzione, è stata elevata nella gloria in corpo e anima vicino a suo Figlio, nel cielo. La tomba vuota di Maria, immagine della tomba vuota di Gesù, significa e prelude alla vittoria totale del Dio della vita sulla morte, quando alla fine del mondo farà sorgere in vita eterna la morte co...

MUNIFICENTISSIMUS DEUS

PIO XII  SERVO DEI SERVI DI DIO  A PERENNE MEMORIA COSTITUZIONE APOSTOLICA LA GLORIFICAZIONE DI MARIA CON L'ASSUNZIONE AL CIELO IN ANIMA E CORPO Il munificentissimo Dio, che tutto può e le cui disposizioni di provvidenza sono fatte di sapienza e d'amore, nei suoi imperscrutabili disegni contempera nella vita dei popoli e in quella dei singoli uomini dolori e gioie, affinché per vie diverse e in diverse maniere tutto cooperi in bene per coloro che lo amano (cf. Rm 8, 28). Il Nostro pontificato, come anche l'età presente, è assillato da tante cure, preoccupazioni e angosce, per le presenti gravissime calamità e l'aberrazione di molti dalla verità e dalla virtù; ma Ci è di grande conforto vedere che, mentre la fede cattolica si manifesta pubblicamente più attiva, si accende ogni giorno più la devozione verso la vergine Madre di Dio, e quasi dovunque è stimolo e auspicio di una vita migliore e più santa. Per cui, mentre la santissima Vergi...

Lettera agli amici e benefattori n°84 Fraternità S.S.P.X. - Informazioni dalla Casa generalizia

di Mons. Bernard Fellay Riassunto: In una conferenza del 20 gennaio 2015, il Cardinal Maradiaga considera che la misericordia deve ispirare uno nuovo spirito alle riforme introdotte dal concilio Vaticano II, per aprire la Chiesa al mondo di oggi. Così strumentalizzata, la misericordia è separata dal pentimento delle colpe; essa non sembra più che uno sguardo condiscendente al peccatore ed al suo peccato. In vista del prossimo Anno santo, bisogna operare un discernimento serio tra questa misericordia mozza e la misericordia integra che invita pienamente alla conversione, al rifiuto del peccato. Le nostre preghiere e le nostre penitenze, durante quest’anno, devono essere una risposta alla richiesta del Cuore doloroso ed immacolato di Maria a Fatima, di cui celebreremo il centenario delle apparizioni nel 2017. Cari Amici e Benefattori, non è necessario dilungarsi troppo per constatare lo stato della crisi in cui versa la nostra Santa Madre Chiesa. Tuttavia...

Antica e Nuova Alleanza

Da dopo il concilio certe affermazioni creano confusione circa l’Antica e la Nuova Alleanza. Nella preghiera del Venerdì Santo della nuova liturgia si prega perché gli ebrei rimangano fedeli all’alleanza. Nel caso di S. Paolo, dice il Papa Benedetto XVI, alcuni preferiscono in realtà "non usare il termine conversione, perché - dicono - egli era già credente, anzi ebreo fervente, e perciò non passò dalla non-fede alla fede, dagli idoli a Dio, né dovette abbandonare la fede ebraica per aderire a Cristo” (1). Qual è la dottrina cattolica? Tutto l’Antico Testamento è una preparazione alla venuta di Gesù. In Lui si compiono le promesse e la legge che doveva prepararne la venuta. La fedeltà all’Antica Alleanza consisteva quindi nell’accogliere il Messia promesso che doveva redimerci con il suo sangue versato in remissione dei nostri peccati per fondare la Nuova ed Eterna Alleanza. E’ quello che hanno fatto gli apostoli ed i discepoli, su cui Gesù ha fondato la sua Chie...

Pellegrinaggio nazionale Bevagna - Assisi 2015

San Giovanni Bosco, patrono della gioventù sabato 5 e domenica 6 settembre presentazione, volantino, iscrizioni Siamo giunti alla 27a edizione del Pellegrinaggio nazionale Bevagna-Assisi, dedicato quest'anno alla figura di San Giovanni Bosco, patrono della gioventù. Uomo di devozione, preghiera ed azione; Sacerdote zelante per la salvezza delle anime; odiato da liberali, massoni e valdesi; pienamente inserito nel suo tempo eppure così distaccato dal mondo; in poche parole ... un Santo, così come ciascuno di noi dovrebbe sforzarsi di essere, con l'aiuto della Grazia di Dio. Per informazioni ed iscrizioni consultate il volantino allegato ( cliccate sulla foto della locandina ) o contattate direttamente il Priorato di Rimini: tel. 0541-72 77 67; e-mail: pellegrinaggio@sanpiox.it

La Chiesa... sempre divina!

di don Pierpaolo Maria Petrucci La crisi profonda che attanaglia la Chiesa si manifesta in maniera sempre più evidente nei suoi sintomi, che appaiono di giorno in giorno più palesi.  Dall’ultimo sinodo, in cui si è discusso per sapere se, nella pratica, il matrimonio è ancora indissolubile ed il sesto comandamento ancora in vigore, si sta preparando la prossima riunione di ottobre. L’apostolato della Preghiera ha comunicato recentemente l’intenzione di preghiera dei vescovi italiani per il mese di giugno: «Perché venga annunciato il cuore del messaggio cristiano piuttosto che alcuni aspetti dottrinali e morali»; tutto un programma! Sempre di più si rivela il tradimento di membri della gerarchia, imbevuti di spirito liberale. Con il voto del 22 maggio scorso l’Irlanda, uno dei più antichi paesi di tradizione cattolica, è stato il primo Paese che ha riconosciuto la legalità dell’unione contro natura per via di referendum popolare. Le complicità, i silenzi ...

Sabato 15 AgostoFESTA DELLA "DORMITIO MARIAE" - MARIA SS. ASSUNTA IN CIELO

La nostra tradizione occidentale ha sempre considerato l'Assunzione come una grande festa della Madre di Dio, preparandosi ad essa con tridui, novene e persino una quindicina che trovai qualche anno fa, ricomposta da papa Pio XII, il pontefice che il 1 novembre dell'anno santo 1950, con la costituzione apostolica Munificentissimus Deus, proclamò solennemente il dogma della Assunzione di Maria. Eccone il testo che invito a recitare in privato o in comune, in casa o in chiesa: O Vergine Immacolata, Madre di Dio e degli uomini, noi crediamo con tutto il fervore della nostra fede nella tua As­sunzione trionfale in anima e corpo al Cielo, dove sei accla­mata Regina da tutti i cori degli Angeli e da tutte le schiere dei Santi; ad essi ci uniamo per lodare e benedire il Signore che Ti ha esaltata sopra tutte le creature e offrirti il nostro omaggio ed il nostro amore. Ave Maria...  O Maria assunta in Cielo in corpo ed anima, prega per noi. O Vergine Im...