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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Il Bue dice cornuto all'asino"Mons. Mario Delpini Voi siete i primi a fare politica dimenticando il" VANGELO"

L'arcivescovo di Milano, Mario Delpini"Nei comizi si parli solo di politica". L'affermazione del monsignore arriva dopo il "giuramento" compiuto sul Vangelo dal leader della Lega durante la manifestazione organizzata sabato a Milano. "Sconfessare Salvini? Le parole dell'arcivecovo di milano con  il sostegno di altri suoi compari sono "blasfeme"  Del resto, è paradossale che "l'accostamento tra lotta politica e religione" venga condannato quando pure "Papa Francesco fa politica e nessuno lo invita a occuparsi solo delle anime, perché i cittadini italiani sono cristiani e i cristiani sono cittadini italiani". scrive Vittorio Sgarbi sul Giornale

Il Sacro Manto di San Giuseppe

"Qualunque grazia si domanda a San Giuseppe verrà certamente concessa, chi vuole credere faccia la prova affinché si persuada" Santa Teresa D’Avila Vi proponiamo come preghiere per questo mese di marzo il Sacro Manto di San Giuseppe Si tratta di un particolare omaggio reso a San Giuseppe, per onorare la sua persona e per metterci sotto il manto della sua protezione. Si consiglia di recitare queste Orazioni per trenta giorni consecutivi, in memoria dei trent'anni di vita vissuti da san Giuseppe in compagnia di Gesù Cristo. Qui un articolo nostro che spiega più in dettaglio questa devozione: devozione al sacro Manto di San Giuseppe Lo potete trovare a questo link: http://www.preghiamo.org/sacro-manto-san-giuseppe-preghiera-grazie.php

Ascoltiamo Dio che ci parla ogni giorno nel silenzio e ci mostra il cammino.

In tutto ciò che ci circonda è inscritto il nostro nome, pronunciato da Gesù di padre Carlos Padilla È difficile ascoltare la voce di Dio nel nostro cuore e scoprire i suoi desideri, la missione che ci ha affidato. Lo Spirito Santo parla nel silenzio e noi non lo ascoltiamo, ci sono troppi rumori. C'è un racconto che parla della leggenda di un monaco e di un tempio su un'isola. Gli dissero che le campane più belle si sentivano su quell'isola: “Il tempio era stato situato su un'isola, a due miglia dal mare. Aveva un migliaio di campane. Campane grandi e piccole, lavorate dai migliori artigiani del mondo. Quando soffiava il vento o infuriava la tormenta, tutte le campane del tempio suonavano all'unisono, producendo una sinfonia che trascinava quanti la ascoltavano. Nel corso dei secoli, però, l'isola era sprofondata nel mare, e con lei il tempio e le sue campane. Un'antica tradizione affermava che le campane continuavano a suonare senza sosta ...

Perché l’ecumenismo è un errore di Mons. Marcel Lefèbvre

Nella confusione di idee delle quali attualmente certi cristiani sembrano piacevolmente compiacersi, è insita una tendenza particolarmente dannosa per la fede e tanto più pericolosa in quanto si presenta sotto le apparenze della carità: l’ecumenismo. Il termine, apparso nel 1927 all’epoca di un Congresso tenutosi a Losanna, avrebbe dovuto già di per sé stesso mettere in guardia i cattolici se avessero badato alla definizione che ne dànno tutti i dizionari: «Ecumenismo: movimento favorevole alla riunione di tutte le Chiese cristiane in una sola». Non si possono fondere princìpi contraddittori, è ovvio; non si possono riunire, in modo da farne un tutto unico, la verità e l’errore. A meno di adottare gli errori e di rigettare tutta o in parte la verità. L’ecumenismo si condanna da solo.

I tre pilastri della Quaresima sono la preghiera, il digiuno e l’elemosina

A imitazione di Gesù che ha digiunato nel deserto, la Chiesa ha istituito un periodo speciale di digiuno che dura 40 giorni, “la penitenza interiore del cristiano può avere espressioni molto varie.  La Scrittura e i Padri insistono soprattutto su tre forme: il digiuno, la preghiera, l’elemosina, che esprimono la conversione in rapporto a se stessi, in rapporto a Dio e in rapporto agli altri. Accanto alla purificazione radicale operata dal Battesimo o dal martirio, essi indicano, come mezzo per ottenere il perdono dei peccati, gli sforzi compiuti per riconciliarsi con il prossimo, le lacrime di penitenza, la preoccupazione per la salvezza del prossimo, l’intercessione dei santi e la pratica della carità che ‘copre una moltitudine di peccati.La Quaresima è un momento per attuare queste pratiche spirituale e ripulire la nostra dimora interiore.

UN BESTIARIO CLERICALE. IL PAPA PUÒ DIRE LE BUGIE? E IL CARDINALE BLAISE CUPICH? GALANTINO, LA CHIESA E LA POLITICA.

  di MARCO TOSATTI (fonte Stilum Curiae) Questo è un Bestiario Clericale triste. Più triste di quanto possiate immaginare. Facciamocene una ragione: il romano Pontefice forse dice le bugie. E questo, permettetemi di dirlo, è almeno per me un grande motivo di tristezza. Il Papa può dire bugie? L’ultimo episodio – ma non il solo, ahimè – è quello degli abusi sessuali commessi in Cile da padre Fernando Karadima, e a cui avrebbe assistito anche quello che adesso è – nominato dal Pontefice – il vescovo di Osorno, Barros. Le vittime avrebbero voluto incontrare il papa, nella sua visita di gennaio 2018. Non è stato permesso. Nel volo di ritorno, come scrive Catholic World News il papa ha chiesto evidenze delle accuse, dicendo di non averne avute. Così scriveva la collega Franca Giansoldati sul Messaggero: “Io non ho sentito alcuna vittima di Barros. Non sono venuti, non ho potuto parlare con loro, non si sono presentati. Su una cosa dobbiamo essere chiari che chi accu...

Lourdes Le apparizioni raccontate da Santa Bernadette Soubirous.

PRIMA APPARIZIONE - 11 FEBBRAIO 1858. La prima volta che fui alla grotta era il giovedì 11 febbraio. Andavo a raccogliere la legna con due altre ragazzine. Quando fummo al mulino io domandai loro se volevano vedere dove l'acqua del canale andava a congiungersi col Gave. Esse mi risposero di sì. Di là noi seguimmo il canale e ci trovammo davanti a una grotta, non potendo andare più lontano. Le mie due compagne si misero in condizione di attraversare l'acqua che era davanti alla grotta. Esse attraversarono l'acqua. Si misero a piangere. Domandai loro perché piangessero. Mi dissero che l'acqua era fredda. Io le pregai di aiutarmi a gettare delle pietre nell'acqua per vedere se potessi passare senza scalzarmi. Mi dissero di fare come loro, se volevo. Io andai un po' più lontano a vedere se potevo passare senza scalzarmi ma non potei. Allora ritornai davanti alla grotta e mi misi a scalzarmi. Avevo appena tolto la prima calza che sentii un rumore come se ci foss...

Perché non se ne parla? Solo perché l'hanno perpetrata i comunisti?

Ricordiamo i quasi 3,5 milioni di vittime della fame provocata deliberatamente nei campi dell’Ucraina per via delle politiche del dittatore comunista Joseph Stalin, dell’ex Unione Sovietica, tra il 1932 e il 1933 per “collettivizzare” fattorie, bestiame e terre agricole. L’episodio, oggi chiamato Holodomor, è stato quello di maggiori proporzioni ma non l’unico del suo genere: 1,5 milioni di persone in Kazakhstan e quasi un altro milione di abitanti del nord del Caucaso e delle regioni lungo i fiumi Don e Volga hanno subito un supplizio simile nella stesso periodo, sempre causato intenzionalmente dal Governo comunista.“la tragedia dell’Holodomor, la morte per fame provocata dal regime staliniano con milioni di vittime. Il genocidio ucraino iniziò per via della resistenza di molti contadini del Paese alla collettivizzazione forzata, una delle basi del regime comunista per sopprimere la proprietà privata. I sovietici confiscarono massicciamente bestiame, terre e fattori...

CORONA DELL’ADDOLORATA FORMULARIO TRADIZIONALE I

INTRODUZIONE  V. Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo. R. Amen.  V. Ti lodiamo e ti benediciamo, Signore. R. Perché all'opera della salvezza hai associato la Vergine Madre.  V . Contempliamo il tuo dolore, santa Maria.  R. Per seguirti nel cammino della fede.  MEMORIA DEI DOLORI DELLA VERGINE   1. MARIA ACCOGLIE NELLA FEDE LA PROFEZIA DI SIMEONE  Padre nostro. Sette Ave Maria.   2. MARIA FUGGE IN EGITTO CON GESÙ E GIUSEPPE  Padre nostro. Sette Ave Maria.  3. MARIA CERCA GESÙ SMARRITO IN GERUSALEMME  Padre nostro. Sette Ave Maria. 4. MARIA INCONTRA GESÙ SULLA VIA DEL CALVARIO Padre nostro. Sette Ave Maria.   5. MARIA STA PRESSO LA CROCE DEL FIGLIO  Padre nostro. Sette Ave Maria.    6. MARIA ACCOGLIE NEL SUO GREMBO GESÙ DEPOSTO DALLA CROCE Padre nostro. Sette Ave Maria. 7. MARIA AFFIDA AL SEPOLCRO IL CORPO DI GESÙ, IN ATTESA DELLA RISURREZIONE P...

Benedetto XVI e la lettera al Corriere: «Sono in pellegrinaggio verso Casa»di Massimo Franco

Il Papa emerito ha risposto ai tanti lettori, che chiedevano come stesse, in una missiva consegnata a mano alla sede romana del nostro giornale: «Sento scemare delle forze» La lettera, «Urgente a mano», è arrivata ieri mattina alla sede romana del Corriere dal «Monastero Mater Ecclesiae, V-120 Città del Vaticano»: l’eremo dentro le Sacre Mura dove il Papa emerito Benedetto XVI si è ritirato da quando si dimise, esattamente cinque anni fa. Ma sembrava arrivata da un altro mondo, molto più distante dei pochi chilometri che segnano la distanza fisica da quel luogo. Forse perché la busta conteneva un cartoncino ripiegato, e dentro un’altra busta sigillata, con un messaggio di nove righe. Ma soprattutto perché trasmetteva parole forti, vere, non formali: un gesto di squisita attenzione nei confronti di quanti, ultimamente, chiedevano sempre più spesso come stesse «Papa Benedetto»; come vivesse quello che lui stesso chiama, nel testo, «quest’ultimo periodo della mia vita». C...

Le Sante Quarant’Ore sono un tempo di grazia.

Quaranta ore di Adorazione Eucaristica senza interruzione da Lunedì 12 Febbraio 2018 ore 08 a Martedì 13 Febbraio 2018 0re 24:00 Priorato San Pio X  Albano Laziale viaTrilussa,45 Mai come oggi si è vissuto in una tale confusione nella società e nella Religione. Tutto si disgrega, la vita stessa è aggredita dal suo concepimento agli ultimi istanti, la famiglia distrutta. Queste sono gravi offese fatte a Dio. Esiste per i cristiani una risorsa sempre attuale, un'arma sempre sicura per fermare l'ira del cielo e sconfiggere i cattivi disegni degli uomini LA PREGHIERA “Dio cerca adoratori in spirito e verità”. Le Sante Quarant’Ore sono un tempo di grazia. L’esposizione del Santissimo Sacramento, detta Esposizione delle Quarant’ore, ebbe questo nome in memoria del tempo che Gesù stette nel santo sepolcro. Una volta, questa pia pratica era in grado di rivoluzionare le nostre città e contrade perché l’intenzione era quella di condurre i peccatori alla conversione. ...

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA QUARESIMA 2018 «Per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti» (Mt 24,12)

Cari fratelli e sorelle, ancora una volta ci viene incontro la Pasqua del Signore! Per prepararci ad essa la Provvidenza di Dio ci offre ogni anno la Quaresima, «segno sacramentale della nostra conversione», che annuncia e realizza la possibilità di tornare al Signore con tutto il cuore e con tutta la vita. Anche quest’anno, con il presente messaggio, desidero aiutare tutta la Chiesa a vivere con gioia e verità in questo tempo di grazia; e lo faccio lasciandomi ispirare da un’espressione di Gesù nel Vangelo di Matteo: «Per il dilagare dell’iniquità l’amore di molti si raffredderà» (24,12). Questa frase si trova nel discorso che riguarda la fine dei tempi e che è ambientato a Gerusalemme, sul Monte degli Ulivi, proprio dove avrà inizio la passione del Signore. Rispondendo a una domanda dei discepoli, Gesù annuncia una grande tribolazione e descrive la situazione in cui potrebbe trovarsi la comunità dei credenti: di fronte ad eventi dolorosi, alcuni falsi profeti i...

2-Febbraio Festa della Purificazione della Beata Vergine Maria "LA CANDELORA"

Nella festa della Purificazione della Beata Vergine Maria e Presentazione di Gesù al Tempio celebriamo un mistero della vita di Cristo, legato al precetto della legge mosaica che prescriveva ai genitori, quaranta giorni dopo la nascita del primogenito, di salire al Tempio di Gerusalemme per offrire il loro figlio al Signore e per la purificazione rituale della madre (cfr Es 13,1-2.11-16; Lv 12,1-8). Anche Maria e Giuseppe compiono questo rito, offrendo – secondo la legge – una coppia di tortore o di colombi. Leggendo le cose più in profondità, comprendiamo che in quel momento è Dio stesso a presentare il suo Figlio Unigenito agli uomini, mediante le parole del vecchio Simeone e della profetessa Anna. Simeone, infatti, proclama Gesù come "salvezza" dell’umanità, come "luce" di tutti i popoli e "segno di contraddizione", perché svelerà i pensieri dei cuori (cfr Lc 2,29-35). In Oriente questa festa veniva chiamata Hypapante, festa dell’incontro: infatt...

BENEDETTO XVI "Sant’Ignazio d’Antiochia"

Oggi parliamo di sant’Ignazio, che è stato il terzo Vescovo di Antiochia, dal 70 al 107, data del suo martirio. In quel tempo Roma, Alessandria e Antiochia erano le tre grandi metropoli dell’Impero romano. Il Concilio di Nicea parla di tre «primati»: ovviamente, quello di Roma, ma vi erano poi anche Alessandria e Antiochia che vantavano un loro «primato». Sant’Ignazio, come s’è detto, era Vescovo di Antiochia, che oggi si trova in Turchia. Qui, in Antiochia, come sappiamo dagli Atti degli Apostoli, sorse una comunità cristiana fiorente: primo Vescovo ne fu l’apostolo Pietro – così ci dice la tradizione –, e lì «per la prima volta i discepoli furono chiamati cristiani» (At 11,26). Eusebio di Cesarea, uno storico del IV secolo, dedica un intero capitolo della sua Storia Ecclesiastica alla vita e all’opera letteraria di Ignazio (3,36). «Dalla Siria», egli scrive, «Ignazio fu mandato a Roma per essere gettato in pasto alle belve, a causa della testimonianza da lui resa a Cristo. Com...