Papa Pio XII Bacia in segno di venerazione il crocifisso. Giovanni Paolo II al contrario Bacia il Corano. |
Andrea Riccardi ha gettato la maschera, dando una risposta inquietante, durante la messa per la canonizzazione . É vero - ha detto -che non ci sono i miracoli, che costituiscono un presupposto per la canonizzazione, ma il regalo più grande é stato il concilio vaticano II. Con le odierne canonizzazioni hanno voluto santificare un concilio pastorale e non dogmatico, e pertanto le odierne proclamazioni non vincolano i cattolici, o perlomeno quelli che vogliono vivere e morire tali. Riccardi poi asserisce, ereticamente, che queste canonizzazioni conciliari non vincolerebbero i cattolici. Ma ci si chiede, a quale tipo di cattolici si riferisce? E' chiaro a tutti che non sono coloro che fanno parte della vera Chiesa Cattolica, i Tradizionalisti che sono legati dai Dogmi e dai Comandamenti datoci da Dio, Riccardi si riferisce ai nuovi falsi cattolici conciliari che volontariamente ed inconsciamente hanno accettato l'aborto della Chiesa Conciliare che ha per suo fondatore non il Signore ma lo spirito mondano, liberi da qualsiasi regola morale o dogmatica per andare appresso alla loro coscienza che secondo loro gli è stata liberata dalla dottrina del concilio che i due nuovi Santi, al pari degli altri pontefici conciliari, hanno proposto negli ultimi 50 anni. Il Santo Padre Pio XII di venerata memoria come potete notare anche nella foto che vi proponiamo ha sempre confessato la sua fede nella croce di Cristo. Guardate cosa venera il suo successore che giusto da qualche ora è stato canonizzato, il CORANO libro sacro per i musulmani anatema per i cristiani. Papa Francesco nella sua bellissima omelia fatta il 14 marzo del 2013 davanti al sacro collegio diceva: "Camminare, edificare-costruire, confessare. Ma la cosa non è così facile, perché nel camminare, nel costruire, nel confessare delle volte ci sono scosse, ci sono movimenti che non sono proprio movimenti del cammino: sono movimenti che ci tirano indietro". Camminare. Andare avanti. L'invito di Dio ad Abramo era "camminare nella sua presenza". "Quando ci fermiamo, la cosa non va. Camminare sempre, alla presenza del Signore, alla luce del Signore, cercando di vivere con quella irreprensibilità che Dio chiede ad Abramo nella promessa". .
Edificare. "Edificare la Chiesa, si parla di pietre: le pietre hanno consistenza; ma pietre vive, pietre unte dallo Spirito Santo. Edificare la Chiesa, la Sposa di Cristo, su quella pietra angolare che è lo stesso Signore". Baciare il corano e indire incontri interconfessionali sono contraddittori con il confessare edificare e camminare alla presenza di Cristo che è Dio
Confessare. "Noi possiamo camminare quanto vogliamo, possiamo edificare tante cose, ma se non confessiamo a Gesù Cristo, la cosa non va. Diventeremo una ong pietosa, ma non la Chiesa, sposa del Signore. Quando non si cammina, ci si ferma. Quando non si edifica sulle pietre cosa succede? Succede quello che succede ai bambini sulla spiaggia quando fanno i castelli di sabbia, tutto viene giù, è senza consistenza". "Chi non prega il Signore, prega il diavolo", perché "quando non si confessa Gesù Cristo - si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio". Non riteniamo possibile che la Chiesa proponga a modello dei fedeli comportamenti del tutto contraddittori: ciò equivarrebbe a distruggerne la credibilità. Come si potrebbe in effetti canonizzare chi, invece di difendere la fede, ha contribuito a distruggerla nelle anime istillando il relativismo religioso?
Così ha fatto l’ultimo concilio, voluto ed applicato da questi due pontefici. Giovanni Paolo II in particolare fu il Papa della riunione inter-religiosa di Assisi dell’ottobre 1986, in cui i rappresentanti di ogni religione furono invitati a pregare ognuno la loro divinità per la pace ed il cui atto emblematico rimarrà la statua di Buddha messa sul tabernacolo della Chiesa San Pietro.
Numerose altre riunioni di questo genere si sono susseguite sotto il suo pontificato e continuano ancora nella Chiesa, contribuendo a infettare le menti dell’erroneo pensiero che ogni forma di religiosità possa essere gradita a Dio e che quindi tutte le religioni possano condurre alla salvezza.
Giovanni Paolo II è stato anche il pontefice che ha baciato il Corano, e che ha partecipato a numerosi altri riti pagani,[3] atti questi contrari al 1° comandamento. Come si può soltanto pensare lontanamente che possa essere preso come modello nella virtù di fede?
Con l’atto che si compie il tentativo di canonizzare la nuova immagine della Chiesa uscita dal Concilio. Questa immagine è in realtà una maschera, che rende difficile ai fedeli di intravedere le fattezze della Sposa di Cristo, che tuttavia resteranno per sempre le stesse.
Una maschera messa per piacere al mondo anticristiano, che uomini di chiesa cercano di compiacere e non di cambiare. Preghiamo perché chi dirige la Chiesa possa tornare ad esercitare la vera misericordia che è prima di tutto quella della predicazione della verità per la conversione dei peccatori, invece di confortarli nella loro situazione di lontananza dal Cristo Redentore.
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