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Visualizzazione dei post da 2025

Lettera ai Cattolici Americani di Mons. Carlo Maria Viganò

  Contra spiritualia nequitiæ Lettera ai Cattolici Americani dopo l'insediamento del Presidente Donald J. Trump Quoniam non est nobis colluctatio adversus carnem et sanguinem, sed adversus principes, et potestates, adversus mundi rectores tenebrarum harum, contra spiritualia nequitiæ, in cælestibus. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Eph 6, 12 Il recente insediamento del Presidente Donald J. Trump, dopo la vittoria alle Elezioni Presidenziali, costituisce un motivo di grande speranza per ogni Cattolico americano, ma anche per tutti quei Cattolici che nelle Nazioni occidentali, oggi soggette al golpe globalista, sono consapevoli della necessità – e della possibilità concreta – di ribellarsi alla tirannide del Nuovo Ordine Mondiale, con l’aiuto di Dio, prima che sia troppo tardi. Ciò che il deep...

Dove andremo a finire? Dirittismo

Carissimi amici e lettori ricevo e pubblico queste brevi considerazioni del Professore Martino Mora. Il dirittismo, infatti, è «Un pensiero coltivato dai ceti intellettuali e orientato a sinistra che getta le basi per la dissoluzione della civiltà cristiana». La parola “dirittismo”, a farla breve, è solo l’ennesimo dei tanti sinonimi di “populismo”, “giustizialismo”, e anche “pauperismo”.  A voi tutti buona lettura e condivisione. A.diJ. di Martino Mora Leggo sul Corriere della Sera l’intervista a Chiara Favilli, docente di diritto all’università di Firenze e vicina a Magistratura Democratica, la corrente più sinistroide delle toghe italiane. La Favilli sostiene che qualsiasi detenzione dei “migranti” clandestini in un centro per il riconoscimento o l’espulsione viola i diritti umani. Afferma la Favilli: «Trattenere i migranti in un centro per il rimpatrio non sarà facile…per la quantità di diritti che non vengono tutelati. ...Il diritto alla libertà personale e quello alla difesa...

VITA MUTATUR, NON TOLLITUR

Mons. Carlo Maria Viganò Vita mutatur, non tollitur Elogio funebre di Mons. Richard Nelson Williamson pronunciato dall'Arcivescovo Carlo Maria Viganò Mons. Richard Nelson Williamson A 8 Maggio MCMXL – Ω 29 Gennaio MMXXV Tuis enim fidelibus, Domine, vita mutatur, non tollitur; et, dissoluta terrestris hujus incolatus domo, æterna in cælis habitatio comparatur. Poiché ai tuoi fedeli, o Signore, la vita è mutata, non tolta; e venuta meno la dimora terrena, è preparata la celeste dimora eterna. Præf. Defunct. Un caro Amico, un venerato fratello nell’Episcopato, un compagno di battaglia ha concluso il proprio terreno pellegrinaggio ed è passato nell’eternità. E in queste ore di lutto, alleviato solo dagli occhi della Fede, non possiamo non piangere la sua scomparsa, ricordare il suo strenuo combattimento, la sua fedeltà, la sua opera al servizio di Santa Madre Chiesa e ricorrere alla preghiera in suffragio della sua anima. La mia fraterna amicizia con mons. Williamson è relativamente r...

Risposte ad alcune domande sulla situazione della Chiesa (Dottrina)

Carissimi amici e lettori, offriamo alla vostra attenzione questo corposo articolo di dottrina cattolica sulla sulla situazione della Chiesa scritto da don Mauro Tranquillo. Buona lettura e condivisione. di don MauroTranquillo 1)«Prima Sedes a nemine iudicatur». Alcuni ambienti modernisti ricordano sempre questo principio per escludere ogni tipo di giudizio sul Papa e sul suo operato, onde «resistere in nome della Tradizione» sarebbe giudicare il Pontefice. Tale fondamentale principio giuridico, basato sul dato rivelato, impone di credere che nessuno può portare un giudizio sulla Sede Apostolica, come ovviamente su colui che vi siede hic et nunc. Occorre però fare alcune distinzioni: l’enunciato in effetti è compendioso, e serve a memorizzare un grande principio che necessita esplicitazione. Se con tale sentenza si intende (come vuole il senso ovvio) il portare sulla persona del Pontefice un giudizio di valore canonico e con effetti legali, come su un suddito, è palese che ciò è impos...

Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.

Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione. (mercoledì 29 gennaio nella Festa di San Francesco di Sales) alle 23:23, ora di Londra. Mons. Richard Nelson Williamson che fu Vescovo della Chiesa cattolica rende la sua anima a Dio. Nato a Londra l’8 marzo 1940, da genitori anglicani. Studiò al Winchester College di Londra e si laureò in letteratura inglese all’Università di Cambridge. Emigrò in Africa, dove fu docente nel Ghana. Dopo aver stabilito un rapporto di amicizia con Thomas Malcom Muggeridge, giornalista, scrittore e studioso del cristianesimo, si convertì al cattolicesimo. Egli fu membro della Fraternità Sacerdotale San Pio X, dall'ottobre 1972 data in cui entrò nel Seminario San Pio X di Ecône, in Svizzera, fondato da Mons. Marcel Lefebvre. Fu ordi...

La Messa perseguitata, che fa paura alla Chiesa sinodale !

Carissimi amici e lettori, in questi tempi di tribolazione e di confusione, sempre meno persone si recano a Messa e per chi pratica ancora il precetto di santificare il "Dies Domini" (la Domenica) non è semplice. «Questo Rito della Santa Messa di sempre tanto antico quanto tanto nuovo, che mai fu abrogato», fa paura a molti Vescovi persino a colui che dovrebbe custodirlo come la propria pupilla dell'occhio, purtroppo così non è. In molte parti dell'orbe cattolico troviamo da parte dei vescovi ostruzionismo e persecuzioni. Dalle nostre fonti apprendiamo che presto arriverà una nuova stretta la quale, con il pretesto di esaltare il Novus Ordo, proibirà infine del tutto la Messa antica a voi tutti buona lettura e condivisione. A.diJ. Di Flavio Pisaniello Ho appreso dal blog cattolico statunitense “LifeSiteNews”, in un articolo pubblicato venerdì 17 gennaio, di una ennesima restrizione praticata da un vescovo su di un gruppo religioso intento a formalizzare il proprio s...

Il Concilio di Nicea, ha stabilito la data della Pasqua

Carissimi amici e lettori, sabato 25 gennaio durante la celebrazione dei vespri nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, a conclusione della farsa ecumenica della Settimana per l’unità dei cristiani, Bergoglio ha dato disponibilità per conto della Chiesa Cattolica a stabilire una data comune per la celebrazione della Pasqua. Il calendario della celebrazione pasquale varia tra la Chiesa cattolica, che segue il calendario gregoriano, e quelle orientali, che adottano il calendario giuliano, questa differenza comporta spesso date distanti anche di diverse settimane se non anche di un mese. Il Patriarca scismatico Bartolomeo I e altri leader di sette cristiane, tra cui gli Anglicani e alcune denominazioni protestanti, avrebbero manifestato disponibilità a partecipare a un dialogo concreto sulla questione. Gli ebrei, ancora oggi, utilizzano un calendario i cui mesi durano quanto un ciclo lunare (29 o 30 giorni). La Pasqua ebraica è da sempre celebrata il quattordicesimo giorno del mese nis...