Conferenza dei vescovi della Chiesa di Cina:La Chiesa cinese rimane indipendente e fedele al Partito Comunista
Associazione patriottica dei cattolici cinesi e della Conferenza dei vescovi della Chiesa di Cina (organismi non riconosciuti dalla Santa Sede) commenta lo “storico accordo” sulle nomine episcopali: “Rimaniamo sul sentiero che porta al socialismo”. Apprezzamento “di cuore” per la firma fra Vaticano e Pechino.
La Chiesa cattolica cinese “continuerà ad operare in maniera indipendente. Amiamo il Paese e la Chiesa, porteremo avanti il principio di indipendenza e il concetto di sinicizzazione della religione rimanendo sul sentiero che porta alla società socialista”.
Lo scrivono i membri dell’Associazione patriottica dei cattolici cinesi e del Consiglio dei vescovi della Chiesa di Cina (organismi non riconosciuti dalla Santa Sede) in una nota resa pubblica ieri, il giorno dopo lo “storico accordo” fra Cina e Vaticano sulla nomina dei vescovi nel Paese asiatico.
La firma dell’accordo viene accolta “con un apprezzamento di cuore” e la Chiesa cattolica cinese sottolinea di “appartenere alla stessa fede” delle Chiese cattoliche degli altri Paesi: “Vogliamo portare avanti scambi amichevoli e migliorare la comprensione reciproca. Sulla base dell’indipendenza, del rispetto, dell’uguaglianza e della buona fede”.
Commenti
Posta un commento