Passa ai contenuti principali

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA SANTISSIMA VERGINE MARIA a cura di don Davide Pagliarani Superiore Generale Fraternità San Pio X

AVE MARIA

Eva e Maria

San Paolo, esponendo il piano di Dio per il nostro riscatto, spiega come la disobbedienza del primo Adamo ci ha perduti tutti, e come l’obbedienza al nuovo Adamo ci salva tutti (Rm. V, 12-21). Ma a fianco del primo Adamo c’era Eva, che fu l’istigatrice del peccato di suo marito. Al fianco del nuovo Adamo, non doveva esserci una nuova Eva, per svolgere un ruolo analogo per la nostra salvezza?

In effetti, già San Giustino, a metà del II secolo, oppose alla Eva incredula e ribelle, che genera la disobbedienza e la morte, Maria, credente e obbediente, Madre di Colui che libera dalla morte e dal peccato.
Verso la fine di questo stesso secolo, Sant’Ireneo analizza l’azione di Maria nella nostra salvezza, e la descrive con una forza che non è mai stata superata: «Come Eva fu, per la sua disubbidienza, causa di morte per lei stessa e per tutto il genere umano, così Maria fu, per la sua obbedienza, causa di salvezza per lei stessa e per tutto il genere umano […] Ciò che Eva aveva legato con la sua incredulità, la Vergine Maria l’ha sciolto con la sua fede […] Come il genere umano fu votato alla morte da una vergine, così è stato salvato da una Vergine» (Contro le eresie, III, 22, 4).

Questo parallelo tra Eva e Maria è stato ripreso dai principali Padri della Chiesa. «La morte causata da Eva, la vita da Maria», scrive San Gerolamo. E Sant’Agostino spiega: «E’ da una donna che è stato somministrato il veleno all’uomo; ed è da una donna che gli è stato offerta la salvezza». L’antitesi Eva-Maria divenne popolare. Essa si trova espressa con un giuoco di parole in una preghiera ben nota, risalente ad almeno il IX secolo: Ave maris stella:

Sumens illud ave

Gabrielis ore

funda nos in pace

mutans Evae nomen.

Maria cambia il nome di Eva in Ave.

Ecco il primo passo di una lunga epopea teologica, spirituale e mistica, che ha come scopo il mettere in luce il ruolo di Maria nell’opera della nostra Redenzione.

Papa Pio XII ricorda questo ruolo nella sua enciclica Mystici Corporis Christi: 
«Ella fu che, immune da ogni macchia, sia personale sia ereditaria, e sempre strettissimamente unita col Figlio suo, Lo offrì all’eterno Padre sul Golgota, facendo olocausto di ogni diritto materno e del suo materno amore, come novella Eva, per tutti i figli di Adamo contaminati dalla miseranda prevaricazione del progenitore. Per tal modo, Colei che quanto al corpo era la madre del nostro Capo, poté divenire, quanto allo spirito, madre di tutte le sue membra…»

Commenti

Post popolari in questo blog

Il nuovo vescovo D'Ivrea Daniele Salera" tolleranza zero per chi si inginocchia alla comunione"!

Carissimi amici e lettori, che nella Chiesa contino i gesti, si è sempre saputo.  Ma a Ivrea ora contano soprattutto le posizioni. Quelle del corpo. Da qualche settimana, in diverse parrocchie, i fedeli che si inginocchiano per ricevere l’Ostia vengono sistematicamente saltati. Il messaggio è chiaro, il metodo pure: ti inginocchi? Non comunichi. La scena si è già vista più volte: il parroco si avvicina, Ostia in mano, e quando incontra un fedele inginocchiato... tira dritto. Nessuno dice nulla, ma tutti capiscono. Qualcuno si alza all’ultimo secondo per non fare la figura dell’eretico, altri restano lì, come statue di gesso, in ginocchio davanti all’altare e col vuoto tra le mani. Benvenuti nella nuova liturgia in salsa eporediese, dove non si sa bene cosa si prega, ma si sa benissimo come bisogna stare. La direttiva – perché di questo si tratta – non è scritta, non è firmata, non è motivata. Ma c’è. E gira. E viene fatta rispettare alla lettera, come certe leggi non dette dei regi...

LA PREGHIERA CONSEGNATA DALLA MADONNA STESSA (REGINA DEGLI ANGELI) PER INVIARE GLI ANGELI A SCONFIGGERE I DEMONI

Nel 1864, in Francia, la Madonna apparve a un prete e gli insegnò una potente preghiera per combattere e sconfiggere i poteri dell’inferno. Il 13 gennaio 1864, il beato padre Luis-Eduardo Cestac fu improvvisamente colpito da un raggio di luce divina. Vide dei demoni sparsi per tutta la terra, causando un’immensa confusione. Allo stesso tempo, ha avuto una visione della Vergine Maria. La Madonna le ha rivelato che in effetti il ​​potere dei demoni era stato scatenato in tutto il mondo e che più che mai era necessario pregare la Regina degli Angeli e chiederle di inviare le legioni dei santi angeli per combattere e sconfiggere poteri dell’inferno. “Madre mia”, disse il prete, “sei così gentile, perché non mandi questi angeli per te senza che nessuno te lo chieda?” “No”, rispose la Beata Vergine, “la preghiera è una condizione stabilita da Dio stesso per ottenere questa grazia”. “Allora, santissima Madre”, disse il prete, “insegnami come vuoi che ti venga chiesto!” Fu allora che il Beato ...

Non sparate su Leone XIV di Aldo Maria Valli

Leone XIV Carissimi amici e lettori, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Aldo Maria Valli che condividiamo pienamente. Carissimi amici, sappiate che 8 Maggio ero come tanti in piazza San Pietro, in attesa orante e inquieta per questa elezione. Quando Papa Leone XIV e apparso sulla loggia ho avvertito la carezza di Gesù per tutti noi. Il Signore ha ascoltato le nostre preghiere continuiamo a pregare vedrete che la Vergine Maria Madre della Chiesa lo condurrà per mano. Buona lettura e condivisione! A.diJ. di Aldo Maria Valli Cari amici di Duc in altum, nel campo tradizionalista c’è chi già sta facendo le pulci a papa Leone XIV passando al setaccio perfino le virgole e criticandolo per ogni sfumatura che possa anche lontanamente far supporre un segno di continuità con il pontificato bergogliano. Con la solita sincerità, devo dire che non condivido questo atteggiamento. L’esordio di Leone XIV mi è piaciuto. Mi è piaciuto il fatto che si sia presentato con mozzetta rossa ...