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lunedì 16 settembre 2024

Guide cieche! che colate la zanzara, e inghiottite il cammello.



Guide cieche! che colate la zanzara, e inghiottite il cammello. Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi nettate il difuori della coppa e del piatto; ma dentro quelli son pieni di rapina e d'intemperanza.

di A.di.J

Carissimi amici e lettori,
tra e le ultime esternazioni di Bergoglio abbiamo queste che sono gravissime parole pronunciate a Singapore, di cui hanno fatto il giro del mondo in un baleno: equipara tutte le religioni alla Chiesa cattolica mettendole sullo stesso piano. 
Una posizione duramente condannata dalla Chiesa e dal suo magistero,come «indifferentismo»

Sul suo account. X L'Arcivescovo Carlo Maria Viganò  dice: (Se l’unica vera religione “sussiste” nella Chiesa Cattolica, significa che essa può sussistere anche in altre entità, come l’umanità sussiste in più esseri umani. La scelta del verbo non è casuale, perché non indica volutamente un rapporto di identità ed esclusività. In realtà l’unica vera religione è la Chiesa Cattolica, e non ve ne sono altre.
Bergoglio non contraddice il Vaticano II: ne applica i principi sine glossa. Ma per i conservatori montinian-ratzingeriani, le parole della Sacra Scrittura e le condanne del Magistero infallibile valgono meno delle ambiguità del loro Concilio).

Questo pazzo e squilibrato mondo ecclesiastico di conservatori solo di facciata, ci lascia al quanto perplessi. Tra le ultime esternazioni di Bergoglio sulle religioni, e la Dichiarazione "Fiducia supplicans"partorita da quel fenomeno di Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede sulla questione delle benedizioni alle “coppie irregolari e coppie dello stesso sesso” Tanto più che questo documento è stato firmato dal Papa se così vogliamo ancora considerarlo, ci lascia in un grave stato di turbamento e di depressione psichica, generale,causato da timori e preoccupazioni. 
Non tanto perché questi due soggetti,con dei "disagi mentali", hanno potuto produrre tale documento, ma per il silenzio assordante dei "Vescovi e dei Cardinali" e delle conferenze episcopali di mezzo mondo, eccetto alcune che timidamente campando scuse, chi per cultura, chi per rispettare le leggi dello stato, non ne tengono in considerazione e così a loro dire, si sono messi la coscienza a posto.
Queste dichiarazioni con i silenzi dei vescovi non evita né la confusione né lo scandalo, ma insegna che un ministro della Chiesa può invocare la benedizione di Dio su delle unioni immorali, a non evangelizzare più i popoli,e lasciare i pagani e gli infedeli al credo di provenienza privandoli della grazia. Così facendo si incoraggia di fatto da un lato una situazioni peccaminosa, e dall'altro il relativismo e l'indifferentismo religioso.
Guai a voi, possiamo dire noi oggi, a voi pastori della Chiesa, ipocriti, che trasgredite le prescrizioni più gravi della Legge divina la giustizia, la misericordia e la fedeltà a Cristo che ordina di Battezzare tutte le genti, nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. 
Con buona pace degli apostoli, dei martiri e dei missionari che hanno versato il loro sangue per esercitare la più alta forma di carità annunciare Cristo al mondo. Queste sono le cose da fare, senza tralasciarle siete delle guide cieche. Voi non seguite docilmente lo Spirito Santo ma seguite lo spirito naturalistico e disfattista che si allinea vilmente allo spirito del mondo, nemico di Dio. Questi diabolici documenti "Nostra aetate" "Fiducia supplicans" sono un'ulteriore resa e sottomissione al mondo da parte della gerarchia liberale e modernista, che a partire dal Concilio Vaticano II è al servizio della Rivoluzione dentro e fuori la Chiesa. Resta solo da capire fino a quando i cardinali e i vescovi successori degli apostoli, prenderanno quel coraggio apostolico e finissero tacere di fronte alla deriva che la Chiesa a preso, da quando il collegio cardinalizio, ha messo nelle mani di questo mercenario argentino, il timone della barca di Pietro, che non fa altro che incagliarla deliberatamente su fondali rocciosi lasciandola sugli scogli in balia delle onde.Il dramma principale del nostro tempo non è tuttavia l’aggressione alla Chiesa e al suo Corpo Mistico che viene dall’esterno, ma quel misterioso processo di autodemolizione della Chiesa che viene dal suo interno e che sta giungendo alle ultime conseguenze. L’autodemolizione non è un processo fisiologico. E’ un male che ha dei responsabili. E i responsabili sono in questo caso quegli uomini di Chiesa che sognano di sostituire il Corpo Mistico di Cristo con un nuovo organismo, soggetto a una perpetua evoluzione senza verità e senza dogmi.

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