Carissimi amici e lettori!
Solo Maria ha trovato grazia davanti a Dio senza l'aiuto di nessun'altra creatura. Tutti coloro che da allora hanno trovato la grazia davanti a Dio l'hanno trovata solo attraverso di lei. Era piena di grazia quando fu visitata dall'Arcangelo Gabriele ed era piena di grazia fino a traboccare dallo Spirito Santo quando lui la adombrò così misteriosamente. Di giorno in giorno, di momento in momento, essa accrebbe tanto questa duplice pienezza, da raggiungere un grado di grazia immenso ed inconcepibile. Tanto che l'Onnipotente la rese unica custode dei suoi tesori e unica dispensatrice delle sue grazie. Ora può nobilitare, esaltare e arricchire tutto ciò che vuole. Può condurli lungo lo stretto sentiero verso il cielo e guidarli attraverso la porta stretta verso la vita. Può dare un trono reale, uno scettro e una corona a chi desidera. Gesù è sempre e ovunque il frutto e Figlio di Maria e Maria è ovunque l'albero autentico che porta quel Frutto di vita, la vera Madre che porta quel Figlio.
Solo a Maria Dio ha dato le chiavi del giardino dell'amore divino e la capacità di entrare nelle vie più sublimi e segrete della perfezione, e di condurvi gli altri. Solo Maria dà agli sfortunati figli dell'infedele Eva l'ingresso in quel paradiso terrestre dove potranno camminare piacevolmente con Dio ed essere al sicuro nascosti dai loro nemici. Là potranno nutrirsi senza timore della morte del frutto delizioso dell'albero della vita e dell'albero della conoscenza del bene e del male. Possono bere copiosamente le acque celesti di quella bella fontana che sgorga con tanta abbondanza. Essendo lei stessa il paradiso terrestre, quella terra vergine e beata da cui furono espulsi i peccatori Adamo ed Eva, essa lascia entrare nel suo dominio solo coloro che sceglie per farli santi.
La salvezza del mondo è iniziata per mezzo di Maria e per mezzo di Lei deve realizzarsi. Maria è apparsa appena nella prima venuta di Gesù Cristo, affinché gli uomini, non ancora sufficientemente istruiti e illuminati riguardo alla persona di suo Figlio, non si allontanassero dalla verità attaccandosi troppo a Lei. Ciò sarebbe apparentemente accaduto se fosse stata conosciuta, a causa del meraviglioso fascino di cui Dio Onnipotente aveva dotato anche il suo aspetto esteriore. Ciò è tanto vero che san Dionigi l'Areopagita ci racconta nei suoi scritti che quando la vide l'avrebbe scambiata per una dea, a causa della sua incomparabile bellezza, se la sua fede ben fondata non gli avesse insegnato il contrario. Ma nella seconda venuta di Gesù Cristo, Maria deve essere conosciuta e rivelata apertamente dallo Spirito Santo affinché Gesù possa essere conosciuto, amato e servito attraverso di lei. Non esistono più le ragioni che spinsero lo Spirito Santo a nascondere la sua sposa durante la sua vita e a rivelarla ben poco dopo la prima predicazione del vangelo.
Solo Maria ha trovato grazia davanti a Dio senza l'aiuto di nessun'altra creatura. Tutti coloro che da allora hanno trovato la grazia davanti a Dio l'hanno trovata solo attraverso di lei. Era piena di grazia quando fu visitata dall'Arcangelo Gabriele ed era piena di grazia fino a traboccare dallo Spirito Santo quando lui la adombrò così misteriosamente. Di giorno in giorno, di momento in momento, essa accrebbe tanto questa duplice pienezza, da raggiungere un grado di grazia immenso ed inconcepibile. Tanto che l'Onnipotente la rese unica custode dei suoi tesori e unica dispensatrice delle sue grazie. Ora può nobilitare, esaltare e arricchire tutto ciò che vuole. Può condurli lungo lo stretto sentiero verso il cielo e guidarli attraverso la porta stretta verso la vita. Può dare un trono reale, uno scettro e una corona a chi desidera. Gesù è sempre e ovunque il frutto e Figlio di Maria e Maria è ovunque l'albero autentico che porta quel Frutto di vita, la vera Madre che porta quel Figlio.
Solo a Maria Dio ha dato le chiavi del giardino dell'amore divino e la capacità di entrare nelle vie più sublimi e segrete della perfezione, e di condurvi gli altri. Solo Maria dà agli sfortunati figli dell'infedele Eva l'ingresso in quel paradiso terrestre dove potranno camminare piacevolmente con Dio ed essere al sicuro nascosti dai loro nemici. Là potranno nutrirsi senza timore della morte del frutto delizioso dell'albero della vita e dell'albero della conoscenza del bene e del male. Possono bere copiosamente le acque celesti di quella bella fontana che sgorga con tanta abbondanza. Essendo lei stessa il paradiso terrestre, quella terra vergine e beata da cui furono espulsi i peccatori Adamo ed Eva, essa lascia entrare nel suo dominio solo coloro che sceglie per farli santi.
La salvezza del mondo è iniziata per mezzo di Maria e per mezzo di Lei deve realizzarsi. Maria è apparsa appena nella prima venuta di Gesù Cristo, affinché gli uomini, non ancora sufficientemente istruiti e illuminati riguardo alla persona di suo Figlio, non si allontanassero dalla verità attaccandosi troppo a Lei. Ciò sarebbe apparentemente accaduto se fosse stata conosciuta, a causa del meraviglioso fascino di cui Dio Onnipotente aveva dotato anche il suo aspetto esteriore. Ciò è tanto vero che san Dionigi l'Areopagita ci racconta nei suoi scritti che quando la vide l'avrebbe scambiata per una dea, a causa della sua incomparabile bellezza, se la sua fede ben fondata non gli avesse insegnato il contrario. Ma nella seconda venuta di Gesù Cristo, Maria deve essere conosciuta e rivelata apertamente dallo Spirito Santo affinché Gesù possa essere conosciuto, amato e servito attraverso di lei. Non esistono più le ragioni che spinsero lo Spirito Santo a nascondere la sua sposa durante la sua vita e a rivelarla ben poco dopo la prima predicazione del vangelo.
San Luigi Maria Grignon di Montfort
Trattato della vera devozione
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