(di Lupo Glori) L’Europa mette in vendita la sua secolare e gloriosa storia cristiana al miglior offerente, non importa se in molti casi islamico. A mettere in luce tale desolante deriva è una recente inchiesta, a cura di Roberto Scarcella, pubblicata sul La Stampa dell’11 dicembre 2017, che riporta quella che è la drammatica tendenza in corso nei diversi paesi europei, dove da tempo si assiste ad un lenta ma inesorabile svendita dei luoghi santi della cristianità che in diverse occasioni sono finiti nella mani della concorrenza diretta, rappresentata dalla religione islamica.
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domenica 31 dicembre 2017
sabato 30 dicembre 2017
Quarant’anni contro la vita: dall’aborto all’eutanasia (1978-2018)
(di Roberto de Mattei) I governi Renzi-Gentiloni entreranno nella storia come quelli che hanno imposto due tra le più sciagurate leggi della Repubblica italiana: lo pseudo-matrimonio omosessuale, sotto il nome di “Unioni Civili” (20 maggio 2016) e l’eutanasia, sotto la denominazione di “testamento biologico” o “DAT” (Dichiarazione anticipata di trattamento), approvata dal Senato in via definitiva il 14 dicembre 2017.
venerdì 29 dicembre 2017
San Gregorio Magno e il Natale del 590
(Roberto de Mattei, Fondo di Radici Cristiane n.129 – dicembre 2017 )
Era il mese di dicembre dell’anno 590. Cento anni erano passati dalla caduta dell’Impero romano (476 d.C.). Altri tre secoli sarebbero dovuti passare prima della restaurazione di un Sacro Romano Impero Cristiano (anno 800). La penisola italica era stata devastata dagli eserciti dei bizantini, dei goti, dei longobardi. Nel tardo autunno le milizie longobarde, guidate dal re Agilulfo, erano giunte fin sotto le mura della Città Eterna. Dovunque si vedevano tracce di calamità e tribolazioni. Chi sedeva sul soglio di Pietro era un romano, discendente da un’antica famiglia senatoria. Il suo predecessore, Pelagio, aveva trovato la morte in una terribile pestilenza, che aveva colpito la città di Roma. La guerra, la fame, le malattie, flagellavano la terra, come tanto spesso accadde nello storia.
giovedì 28 dicembre 2017
BOLLETTINO DEL PRIORATO SAN PIO X, DI ALBANO LAZIALE — Dicembre 2017 EDITORIALE DI DON ALDO ROSSI
Carissimi lettori,
in questo numero oltre a mettere in rilievo gli eventi più importanti del Priorato di Albano appena trascorsi volevo trarre la vostra attenzione su come gli uomini di Chiesa in modo sempre più esplicito dichiarano di riconoscersi nel pensiero riformatore dell’eresiarca Lutero di cui ricorre quest’anno l’anniversario dei cinquecento anni. Il segretario generale dei Vescovi italiani mons. Nunzio Galantino ha affermato nel mese di ottobre che “la riforma avviata da Lutero 500 anni fa è stato un evento dello Spirito Santo”. Non ci sono parole perché è evidente il contrario: “… un evento del Maligno”. L’anno scorso il Papa ha istallato la statua di Lutero in Vaticano: era il 13 ottobre data in cui quest’anno in particolare a motivo del centenario abbiamo ricordato l’ultima apparizione dove la Madonna con un miracolo strepitoso conferma la veracità delle apparizioni e in particolare il pericolo della diffusione degli errori del Comunismo che si scatenò qualche giorno dopo (il 17) con la rivoluzione bolscevica. Ottobre, sottolineo, è un mese particolare in cui in un certo senso in modo sensibile si è manifestato lo scontro di sempre tra la Regina del Cielo e Lucifero: “Ed io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua progenie e la progenie di lei; essa ti schiaccerà la testa e tu la insidierai al calcagno” (Gen 3,15.) Infatti da una parte abbiamo Fatima, il 13 ottobre 1917 e dall’altra il 17, qualche giorno dopo, la rivoluzione bolscevica e il 31 dello stesso mese, ma nel 1517, l’inizio della Riforma Luterana con l’affissione delle 95 tesi alla porta della chiesa di Wittemberg. Da una parte abbiamo quindi la Madonna e dall’altra Lucifero, i 3 pastorelli di Fatima contro Lutero, Marx e Lenin. Il problema è che oggi non si vede più questo scontro, ma come dicevo prima cresce la simpatia in particolare per Lutero che è stato visto sempre dalla Chiesa come il padre della sovversione e della rivoluzione nell’ambito religioso. Marx e Lenin non sono altro che i “figli” dell’eresiarca tedesco nell’ambito politico. Il socialismo e il comunismo davanti ai quali la Vergine Santissima a Fatima ci ha messo in guardia non sono altro che la conseguenza logica del principio del libero esame di Lutero attraverso il quale si rende indipendente, separandosi dall’autorità divina della Chiesa Cattolica e dalla sua grazia senza la quale “non possiamo fare niente” anzi sprofondare come stiamo vedendo sempre più negli abissi del male. L’elemento più fondamentale nella religione è la sottomissione all’autorità di Dio ed è questo che ci insegna prima di tutto la Madonna: “Ecco l’ancella del Signore”. Chi più di Lei (la Madonna) – come dice il prof. Gnerre – pur essendo Regina della Chiesa e degli Apostoli, si è sottomessa agli apostoli (e quindi all’autorità della Chiesa nascente) e in particolare a san Giovanni, capo della comunità di Efeso, facendosi custodire da lui?”. Come sappiamo dal Vangelo Lucifero è il “padre della menzogna” e dell’inganno, colui che riesce a mostrare il male sotto l’apparenza di bene “scimmiottando” o imitando (nel male) l’operare del Signore. In questo senso penso che sia importante vedere l’opera della “Riforma” luterana e il Comunismo come un tentativo di Lucifero di costruire una Chiesa alla rovescio e per questo vi propongo alcuni passi del filosofo cattolico Marcel de Corte che mostrano questa verità e quello che stiamo vivendo a livello di società che è diventata come dice lo stesso autore una “dissocietà”. Non voglio scoraggiarvi dicendo queste cose, ma al contrario incoraggiarvi a lottare e a rifugiarvi nel Cuore Immacolato che nel mese di ottobre ci mostra un’“arma” speciale per poter fronteggiare il nemico: il Santo Rosario. Auguro a tutti voi di conoscere e aumentare la vostra devozione verso questa semplicissima e bellissima preghiera meditando i misteri e riflettendo a quello che diceva Padre Pio: “Satana mira sempre a distruggere questa preghiera, ma non ci riuscirà mai: è la preghiera che trionfa su tutto e su tutti! È lei che ce l’ha insegnata, come Gesù ci ha insegnato il Pater Noster”. Che questa preghiera vi possa accompagnare nel nuovo anno 2018! Santo anno! Viva Cristo Re e Maria Regina.
DON ALDO ROSSI
sabato 16 dicembre 2017
"Regem venturum Dominum, venite adoremus".Novena di Natale
Ecco il Signore viene:
venite, adoriamo.
Rallegrati, popolo di Dio ed esulta di gioia, città di Sion:
ecco, verrà il Signore e ci sarà grande luce in quel giorno
e i monti stilleranno dolcezza;
scorrerà latte e miele tra i colli perché verrà il gran profeta
ed egli rinnoverà Gerusalemme.
Ecco il Signore viene:
venite, adoriamo.
Ecco, verrà il Signore Dio: un uomo della casa di Davide salirà sul trono;
voi lo vedrete ed esulterà il vostro cuore.
Ecco apparire il Signore: non mancherà alla parola data;
se ancor non giunge, ravviva l’attesa,
poiché certo verrà e non potrà tardare.
Ecco il Signore viene:
venite, adoriamo.
Scenderà il Signore dal cielo come rugiada sul vello:
nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace; l
o adoreranno i potenti del mondo
e lo serviranno tutte le nazioni della terra.
Ecco il Signore viene:
venite, adoriamo.
16 dicembre
Ecco sta per venire lo sposo, il re d’Israele, busserà e chiederà di aprirgli la porta. È giunto ormai il tempo delle nozze,
il giorno della sua gioia e della sua felicità.
Pronta è la regina, amabile come l’aurora, bella come la luna e splendente come il sole.
venerdì 15 dicembre 2017
FONDAMENTI DELLA CATTOLICA RELIGIONE PER CURA DEL SACERDOTE GIOVANNI BOSCO
Idea generale della vera religione.
D. Che cosa s'intende per religione?
R. Per religione s'intende una virtù, ovvero una serie d'azioni buone, con cui l'uomo rende a Dio l'ossequio e l'onore a lui dovuto.
D. Come deve l'uomo praticare la religione?
R. L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita.
D. A chi fu rivelata la vera religione? {505 [505]}
R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai santi Patriarchi che la praticarono, ai Profeti, i quali coi loro miracoli dimostrarono che erano da Dio inspirati. Imperciocchè Dio solo è autore de'veri miracoli, nè li può fare o concedere che altri li faccia in prova dell'errore e della menzogna. Gli uni e gli altri confermarono questa rivelazione con profezie, cioè con predizioni riguardanti l'avvenire, che esattamente si avverarono; solamente Iddio sa l'avvenire, e può rivelarlo agli uomini.
«Andiamo fino a Betlemme a vedere questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere» (Lc 2,15).
La carità apre gli occhi alla fede
Siamo a Natale e mettiamo il nostro cuore nel presepio e nella liturgia che ci ricordano che Gesù “è venuto ad abitare in mezzo a noi”. Il clima del Natale suscita un’onda di calore e di nostalgia di affetti familiari, di unione con le persone che fan parte della nostra vita. Questo moto di familiarità è la risonanza affettiva del fatto che Gesù “è venuto ad abitare in mezzo a noi”, rendendo bella e amabile la vita e i suoi protagonisti.
Il richiamo di Dio