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mercoledì 31 maggio 2017

Francesco e l'eredità dello scontro Kasper-Woijtyla di Matthew Schmitz


Questo articolo sui rapporti di forza tra Benedetto XVI e Papa Francesco è apparso sulla rivista statunitense First thing. Ne pubblichiamo ampi stralci tradotti. 

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Sebbene Benedetto sia ancora in vita, Francesco sta tentando di seppellirlo. Da quando è stato eletto nel 2013, Francesco ha iniziato a perseguire un’agenda che Joseph Ratzinger aveva osteggiato in tutta la sua carriera. La sottolineatura sulla pastorale in opposizione all’aspetto dottrinale, la promozione di differenti discipline e approcci dottrinali nelle chiese locali, l’apertura della comunione ai divorziati-risposati - tutti questi progetti erano stati soppesati e rigettati da Ratzinger più di 10 anni prima, in un acceso dibattito con Walter Kasper. Nel bene o nel male, ora Francesco cerca di annullare Ratzinger.

sabato 27 maggio 2017

Coccopalmerio contraddice la bolla Apostolicae curae (1896) di Leone XII



In un libro recentemente pubblicato il cardinale liberale, Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, afferma che le Ordinazione anglicane non sono invalide, scrive The Tablet.

Coccopalmerio contraddice la bolla Apostolicae curae (1896) di Leone XIII, nella quale si afferma che esse sono «del tutto invalide e assolutamente nulle».

Coccopalmerio invece afferma: "Abbiamo avuto, e abbiamo ancora una rigida comprensione della validità e dell'invalidità: questo è valido, e ciò non è valido. Bisogna dire: ‘questo è valido in un certo contesto e ciò è valido in un altro contesto’”. Queste parole implicano che il sacramento dell'ordinazione non ha valore in sé e diventano una negazione di questo sacramento.

Aleppo Consacrazione Madonna di Fatima



La processione della Madonna di Fatima a Aleppo - un evento impensabile negli ultimi anni.

Anche se la città di Aleppo è stata duramente colpita dalla guerra civile in Siria,il 13 maggio 2017, ha visto un raggio di speranza giorno di cui ricorre il centenario della prima apparizione della Madonna di Fatima.
Consacrazione e Santa Messa è stata celebrata nella Cattedrale di San Francesco di Assísi, da padre Ibrahim Alsabagh, e concelebrata dai vescovi e sacerdoti della città. Nella Messa era presente un'immagine benedetta della Madonna di Fatima, che è stata inviata direttamente as Aleppo dal santuario in Portogallo, dove nello stesso giorno Papa Francesco ha celebrato il 100 ° anniversario della prima apparizione mariana a Fatima.

venerdì 26 maggio 2017

26 Maggio Festa di S. Filippo Neri "Breve biografia"

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San Filippo Neri.
il santo della gioia,
definito Apostolo di Roma,
viveva nello spirito della Preghiera,
della Carità, dell'Umiltà e della fraternità
e con una attenzione preferenziale
ai giovani.



Breve biografia di San Filippo Neri a cura dell'Oratorio della Chiesa Nuova di Roma che custodisce il corpo del Santo

Filippo Neri nasce a Firenze il 21 luglio 1515, e riceve il battesimo nel "bel san Giovanni" dei Fiorentini il giorno seguente, festa di S. Maria Maddalena.

La famiglia dei Neri, che aveva conosciuto in passato una certa importanza, risentiva allora delle mutate condizioni politiche e viveva in modesto stato economico. Il padre, ser Francesco, era notaio, ma l'esercizio della sua professione era ristretto ad una piccola cerchia di clienti; la madre, Lucrezia da Mosciano, proveniva da una modesta famiglia del contado, e moriva poco dopo aver dato alla luce il quarto figlio.

giovedì 25 maggio 2017

Solennità dell'Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo:" sarò con voi fino alla fine del mondo"

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Oggi celebriamo l’Ascensione del Signore, un mistero che completa quello della risurrezione – la risurrezione infatti che colloca per sempre Gesù alla “destra” del Padre e ne fa il “Signore” del mondo e della storia soprattutto della sua Chiesa, si perfeziona nell’Ascensione al cielo. San Paolo “Dio lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli al di sopra di ogni principato e autorità...” (Ef 1,20).

San Matteo,nel suo Vangelo, racconta l’episodio dell’Ascensione dicendo che gli undici discepoli avevano ubbidito al maestro che aveva loro comandato di recarsi in Galilea, dove lo avrebbero incontrato, e difatti lì lo incontrarono. Sono cinque brevi versetti, ma molto espressivi, densi di contenuto .

Matteo colloca l’incontro in Galilea volendo affermare che la missione degli apostoli inizia là dove era incominciata quella del loro maestro, a differenza di Luca e Giovanni che lo collocano a Gerusalemme.

mercoledì 24 maggio 2017

MARIA AUSILIATRICE E DON BOSCO: UN DUO INSCINDIBILE



Disponiamo i nostri cuori a fare o a rinnovare il nostro AFFIDAMENTO a Maria Ausiliatrice.


il santo e tribolato papa Pio VII stette al timone della Chiesa in un momento storico tra i più difficili della sua storia, dal 1800 al 1823 e fu liberato, per intervento di Maria, dalla prigionia napoleonica, rientrando a Roma il 24 maggio 1814 tra l'esultanza di tutta la cristianità, per riprendere il libero esercizio del suo ministero pastorale. Come segno di riconoscenza verso la Madre di Dio, Pio VII nel 1815 istituiva la festa in onore di Maria Ausiliatrice da celebrarsi in Roma e negli Stati Pontifici. Era ferma convinzione del Papa che i tempi della persecuzione della Chiesa e del suo capo erano terminati grazie ad un intervento prodigioso della Madre di Dio, come dichiarò lo stesso pontefice ai cardinali il 26 settembre 1814: "A Te, ora, Vergine Madre di Dio, al cui efficacissimo patrocinio attribuiamo la Nostra salvezza... rivolgiamo la nostra preghiera". Quel pontificato, che era iniziato in preghiera davanti alla statua dedicata all'Ausiliatrice nella chiesa abbaziale di San Giorgio Maggiore a Venezia, riconosce nell'aiuto prodigioso dell'Ausiliatrice la propria difesa e il sicuro patrocinio. 

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martedì 23 maggio 2017

Fede e Tradizione di don Pierpaolo Petrucci

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 Sant’Agostino che insegna. Dipinto di Benozzo Gozzoli.«Le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri».

“Tradizionalisti”: è così che spesso sono chiamati i cattolici che si oppongono a certe dottrine imposte alla Chiesa dall’ultimo Concilio. Ma cos’è dunque questa Tradizione, punto di riferimento a cui si è così attaccati fino ad opporsi alle più alte autorità della Chiesa?

Che Cos’è la tradizione?

Essa si può definire come l’insegnamento di Gesù Cristo e degli apostoli fatto a viva voce e trasmesso dalla Chiesa fino a noi senza nessuna alterazione. Gesù ha predicato senza scrivere nulla di sua mano e gli apostoli hanno trasmesso di viva voce il suo insegnamento. Unicamente qualche anno dopo l’Ascensione di Gesù hanno scritti i Vangeli, come un riassunto della loro predicazione. Ne risulta che la Tradizione è una fonte della Rivelazione. Essa precede la Sacra Scrittura e ne è all’origine. Gli scrittori sacri, strumenti umani ispirati da Dio, attingono le loro conoscenze da ciò che hanno essi stessi ascoltato da Gesù o dagli apostoli. San Luca comincia così il suo Vangelo:«Poiché molti hanno intrapreso ad esporre ordinatamente la narrazione delle cose che si sono verificate in mezzo a noi, come ce le hanno trasmesse coloro che da principio ne furono testimoni oculari e ministri della parola, è parso bene anche a me, dopo aver indagato ogni cosa accuratamente fin dall’inizio, di scrivertene per ordine, eccellentissimo Teofilo, affinché tu riconosca la certezza delle cose che ti sono state insegnate». Gli eventi che si sono verificati e di cui san Luca si accinge a scrivere, sono stati prima trasmessi a viva voce da «testimoni oculari e ministri della parola». La Tradizione è quindi anteriore alla Sacra Scrittura e il suo campo è più vasto. Gesù rimase quaranta giorni con i suoi apostoli, dopo la resurrezione, per parlare con loro «delle cose riguardanti il regno di Dio». San Giovanni termina il suo Vangelo con delle parole molto chiare che indicano che i Vangeli non sono che un riassunto della Rivelazione cristiana: «Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù fece, che se fossero scritte ad una ad una, io penso che non basterebbe il mondo intero a contenere i libri che si potrebbero scrivere».

domenica 21 maggio 2017

Dagli scritti di Mons. MarceI Lefebvre Il Sacerdozio cattolico


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Il sacerdote è per il sacrificio Non si può definire il sacerdote senza il sacrificio né il sacrificio senza il sacerdote. Essi sono legati essenzialmente. Il sacerdote è fatto per il sacrificio e non può esserci sacrificio senza sacerdote. Occorre quindi riflettere su cos’è il sacrificio per sapere esattamente cos’è il sacerdote. Il sacrificio è un qualcosa di misterioso, profondo, divino. È un tesoro sul quale potete meditare per tutta la vostra vita sacerdotale, senza che sia esaurito al momento della vostra morte. Solo nell’al di là capiremo bene cosa sia questo sacrificio di Nostro Signore che rinnoviamo tutti giorni sull’altare. Già nel Vecchio Testamento, il Sommo Sacerdote entrava ogni anno nel Santo dei santi e, come dice san Paolo (Eb 9, 7-11), non entrava senza il sangue delle vittime. Questa è un’immagine di ciò che sarebbe stato in futuro il sacrificio di Nostro Signore. Neanche Lui, il Santo per eccellenza, sarebbe entrato nel tabernacolo che non era opera dell’uomo senza il suo Sangue prezioso. Ed è quello che fa il sacerdote oggi, riproduce il sacrificio di Nostro Signore facendo discendere sull’altare il suo Sangue, il Sangue dell’Espiazione, della Riparazione e della Redenzione. Quanto è più grande, quanto più efficace, quanto più sublime, quanto più divino è il sacrificio che i sacerdoti offrono oggi di quello che un tempo offriva il Sommo Sacerdote una volta l’anno, quando penetrava nel Santo dei santi! Il sacerdozio di Cristo La definizione forse più bella, più completa del sacerdozio di Cristo si trova nell’epistola di san Paolo agli Ebrei. 

mercoledì 17 maggio 2017

FSSPX Italia 13 maggio 1917 - 13 maggio 2017: Centenario delle apparizioni di Fatima


Processione per le vie della città di Albano con la statua della Madonna di Fatima, ad opera della FSSPX, distretto di Albano Laziale
FSSPX Italia


Preghiera di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria


La Madonna apparendo a Fatima il 13 giugno 1917, tra l’altro, disse a Lucia:

“Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato”. 

Poi, in quella apparizione, fece vedere ai tre veggenti il suo Cuore coronato di spine: il Cuore Immacolato della Mamma amareggiato per i peccati dei figli e per la loro dannazione eterna! 

Lucia racconta: “Il 10 dicembre 1925 mi apparve in camera la Vergine Santissima e al suo fianco un Bambino, come sospeso su una nube. La Madonna gli teneva la mano sulle spalle e, contemporaneamente, nell’altra mano reggeva un Cuore circondato di spine. In quel momento il Bambino disse: “Abbi compassione del Cuore della Tua Madre Santissima avvolto nelle spine che gli uomini ingrati gli configgono continuamente, mentre non v’è chi faccia atti di riparazione per strapparglieLe”. 

martedì 16 maggio 2017

FSSPX CONSACRAZIONE DI UNA NUOVA CHIESA NELLE FILIPPINE

Il 13 maggio 2017, monsignor Bernard Fellay, Superiore Generale della Fraternità San Pio X,ha consacrato la nuova chiesa di San Bernardo che ospiterà il Noviziato a Iloilo, Panay Island, al centro dell'arcipelago delle Filippine.


La chiesa è stata consacrata al Cuore Immacolato di Maria nel centenario della prima apparizioni di Fatima. Tredici sacerdoti e centinaia di fedeli erano presenti.

La costruzione della chiesa monumentale in mezzo ai campi di riso dell'isola di Panay ha avuto inizio nel 2012. Il lavoro procedeva con donazioni e quando il tempo lo permetteva: nel 2014, il progetto è stato ritardato notevolmente nel corso tifone Hagupit.

Nella nuova chiesa ci sarà il Noviziato di San Bernardo e dei locali per i fedeli, una casa per gli esercizi spirituali tutto a Dei gloriam majorem.
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Pubblica riparazione per il gay-pride di Reggio Emilia


Il Comitato Beata Giovanna Scopelli da Reggio

Processione di riparazione pubblica
per il gay pride di Reggio-Emilia

Sabato 3 Giugno, ore 10:30
Cattedrale di Reggio Emilia





Ritrovo - ore 10:30 - sul sagrato della Cattedrale (Duomo) di Reggio Emilia.

Partenza - ore 10:45 - processione con Recita del Santo
 Rosario e Canto delle litanie al Sacro Cuore di Gesù.

Conclusione - davanti al Santuario della Beata Vergine Maria della Ghiara con la recita dell’Atto di riparazione al Sacro Cuore, composto da Pio XI.



No sigle, no striscioni, no slogan ...

BENEDETTO XVI “IL TERZO SEGRETO DI FATIMA DEV’ESSERE SVELATO”

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“Non ascoltare la Vergine Santissima, inviata da Dio, è un peccato contro lo Spirito Santo”, questo il messaggio che lanciò Suor Lucia in un intervista rilasciata a Padre Augusto Fuentes nel Convento delle Carmelitane scalze di Coimbra. Il monito della veggente di Fatima si riferiva chiaramente alla terza parte del segreto che la Madonna le aveva consegnato nel 1917 ed oggi, in occasione del centenario dell’apparizione, è il caso di ricordare che non tutto il messaggio è stato ancora rivelato.

lunedì 15 maggio 2017

Giuseppe Melchiorre Sarto "PIO X" Il papa dell'eucarestia


Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso), oggi Riese Pio X, il 2 giugno 1835, secondo dei 10 figli di Giovanni Battista Sarto e Margherita Sanson; il padre era messo comunale e nel tempo libero coltivava un piccolo appezzamento di terreno.

Sin da ragazzo dimostrò forza di carattere e tenace volontà; serenamente sopportava i sacrifici imposti dalla condizione povera della famiglia, percorse per anni ogni giorno a piedi, spesso scalzo, la strada che conduce da Riese a Castelfranco per poter frequentare la scuola.

Dotato di predisposizione allo studio, fu aiutato da alcuni sacerdoti e poi dal patriarca di Venezia, anch’egli originario di Riese, che gli offrì un posto gratuito nel Seminario di Padova, a quell’epoca uno dei migliori d’Italia e anche qui ben presto si notò la ricchezza della sua indole, dotata di notevole equilibrio.

Quando aveva 17 anni, nel 1852, morì il padre e gli amministratori del piccolo Municipio di Riese, per aiutare la numerosa famiglia, offrirono al giovane Giuseppe l’impiego occupato dal padre.
Ma l’eroica madre Margherita, rifiutò l’offerta, perché il ‘Bepi’ doveva seguire la sua vocazione sacerdotale; avrebbe pensato lei con il suo lavoro di sarta, a portare avanti la famiglia, lavorando notte e giorno.

sabato 13 maggio 2017

MARIA CORREDENTRICE MADRE DI SPERANZA


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Oggi guardiamo a Maria, Madre della speranza e Corredentrice. Maria ha attraversato più di una notte nel suo cammino di Madre. Fin dal primo apparire nella storia dei vangeli, la sua figura si staglia come se fosse il personaggio di un dramma. Non era semplice rispondere con un “sì” all’invito dell’angelo: eppure lei, donna ancora nel fiore della giovinezza, risponde con coraggio, nonostante nulla sapesse del destino che l’attendeva. Maria in quell’istante ci appare come una delle tante madri del nostro mondo, coraggiose fino all’estremo quando si tratta di accogliere nel proprio grembo la storia di un nuovo uomo che nasce. Quel “sì” è il primo passo di una lunga lista di obbedienze – lunga lista di obbedienze! – che accompagneranno il suo itinerario di madre. Così Maria appare nei vangeli come una donna silenziosa, che spesso non comprende tutto quello che le accade intorno, ma che medita ogni parola e ogni avvenimento nel suo cuore.

venerdì 12 maggio 2017

BENEDETTO XVI "La missione profetica di Fatima non è conclusa"

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La profezia di Fatima non è finita. "Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa La famiglia umana è pronta a sacrificare i suoi legami più santi sull'altare di gretti egoismi di nazione, razza, ideologia, gruppo, individuo". "E' venuta dal Cielo la nostra Madre benedetta offrendosi per trapiantare nel cuore di quanti le si affidano l'amore di Dio che arde nel suo'', ha detto il Pontefice con riferimento al messaggio di ''solidarietà fraterna'' che tuttora deriva delle apparizioni mariane di Fatima del 1917. 

''Possa affrettarsi il preannunciato trionfo del Cuore Immacolato di Maria''

La profezia nascosta di Fatima: arriva la terza guerra mondiale

A cento anni dalla prima apparizione di Fatima, tutti i media tornano a occuparsi di quella profezia sul XX secolo e dei misteri connessi.

Però qual è il punto oggi? Ho studiato per anni quella vicenda, soprattutto il giallo del «terzo segreto», la sua pubblicazione del 2000 e le polemiche sulla sua completezza.

giovedì 11 maggio 2017

“Itinerario Spirituale. Seguendo San Tommaso d'Aquino nella sua Somma teologica.”



Capitolo X - I fini ultimi - (C)
In questi tempi, in cui tutti i dogmi son rimessi in questione perfino all’interno stesso della Chiesa, è importante conoscere bene la dottrina della Chiesa per riaffermarla e salvare le anime.

«Il timore di Dio è l’inizio della sapienza». Senza dubbio il timore filiale è più augurabile della paura servile, la contrizione più dell’attrizione. Ma quante anime si sono salvate per mezzo della paura servile e dell’attrizione! La paura dell’Inferno è un paura salutare, che mantiene molte anime lontane dal peccato mortale. Gli uomini hanno ragione di temere questo orribile castigo di cui Nostro Signore parla in termini che fanno fremere, castigo immediato ed eterno, senza remissione possibile, perché l’odio distrugge ogni carità e l’assenza di carità è l’Inferno.

martedì 9 maggio 2017

Les Soeurs de la Fraternité Saint-Pie X ses quarante ans d'existence. Deo gratias !



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Les Soeurs de la Fraternité Saint-Pie X ont été canoniquement érigées en 1974 par Mgr Marcel Lefebvre. il y a en effet maintenat quarante deux ans, le 22 septembre 1974, la première postulante recevait l’habit de Soeur de la Fraternité Saint-Pie X.

Elle avait été préparée à cette première donation par mère Marie Gabriel Lefebvre, propre soeur de Mgr Marcel Lefebvre, religieuse missionnaire de la congrégation des Soeurs du Saint-Esprit, qui avait, à l’appel de son frère, accepté de venir transmettre le flambeau de la vie religieuse traditionnelle.

La vidéo que nous vous proposons ci-dessous relate la rétrospective de ces quarante ans et un rapide voyage dans les 26 maisons où oeuvrent les Soeurs de la Fraternité.

La Porte Latine du 17 octobre 2016

Le suore della Fraternità San Pio X sono state erette canonicamente nel 1974, da Monsignor M. Lefebvre. Le prime postulanti, hanno ricevuto l'abito religioso, delle suore di San Pio X, il 22 settembre 1974 tutte preparate da Madre Marie Gabriel Lefebvre, sorella di Monsignor M. Lefebvre, religiosa missionaria della congregazione dello Spirito Santo, che ha risposto con generoso slancio alla chiamata del Signore tramite suo fratello, per trasmettere fiamma della vita religiosa tradizionale .Deo gratias !

lunedì 8 maggio 2017

Fraternità Sacerdotale San Pio X Centenario delle Apparizioni di Fatima:13/14 Maggio 2017 Priorato di Albano Laziale


"Il Mio Cuore Immacolato Trionferà!". Questa profezia di Nostra Signora di Fatima, a differenza della maggior parte delle altre, non è condizionata: essa si compirà e niente potrà impedire che ciò accada. Il Trionfo è una certezza. Conseguirlo è lo scopo per il quale la Madre di Dio ci sta rendendo visita da così tanto tempo. Alla fine, ci assicura la Madonna, il Suo Cuore Immacolato trionferà. Al culmine della battaglia tra il bene ed il male, fra la Chiesa (specialmente Maria) e il Dragone (Satana e i sui seguaci), la bontà sarà totalmente trionfante sulla malvagità. La battaglia sarà terminata. Il Maligno verrà sconfitto, la sua testa sarà schiacciata dal calcagno di Maria. La Donna vincerà.

domenica 7 maggio 2017

MARCIA PER LA VITA DOMENICA 20 MAGGIO



Gentili amici,

Mancano solo 2 settimane ! Cosa puoi fare per aiutarci ?







Il più importante evento pro-life dell'anno è oramai alle porte ! Noi non vediamo l'ora e siamo sicuri anche te!

Qui, sul nostro sito web, troverai tutte le informazioni per pianificare al meglio il tuo viaggio a Roma e il programma della giornata di sabato 20 maggio.

Ti ricordiamo che l'appuntamento per la VII edizione della Marcia per la Vita è alle ore 15.00 a piazza della Repubblica.

Se hai dubbi o domande da farci non esitare a scriverci rispondendo a questa email, cercheremo di farti sapere tutto al più presto !

Il miglior modo per rimanere in contatto con noi è attraverso le nostre pagine social, quindi se già non lo hai fatto, seguici su Facebook e Twitter e rimarrai sempre aggiornato. 

giovedì 4 maggio 2017

Fatima è un fatto, non un'ermeneutica.


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Proponiamo anche ai nostri lettori il bell'articolo di "Radicati nella fede" dedicato al centenario delle apparizioni della B.V. Maria ai tre pastorelli di Fatima. Esso ben evidenzia come i "fatti" sono "fatti" e non necessitano di alcuna ermeneutica. "Registratori" ed "ermeneutiche" sono invece necessari per coloro che devono "diversamente spiegare" cose nelle quali non credono più.

mercoledì 3 maggio 2017

Un papa "a bassa intensità", come i tempi comandano

Le diagnosi più aggiornate del fenomeno religioso in Occidente convergono nel definirlo “a bassa intensità”. Liquido, senza più dogmi, senza autorità vincolanti. Molto visibile ma irrilevante nell’arena pubblica.
Anche il cattolicesimo si sta rimodellando così. E il pontificato di Francesco si adatta in modo spettacolare a questa nuova fenomenologia, nei suoi successi e nei suoi limiti.
Da buon gesuita, Jorge Mario Bergoglio asseconda d’istinto i segni dei tempi. Non prova nemmeno ad arginare la crescente diversificazione interna alla Chiesa. Anzi, la incoraggia.
Non risponde ai cardinali che gli sottopongono dei “dubbi” e gli chiedono di fare chiarezza.
Lascia correre le opinioni anche più spericolate, come quelle del nuovo generale dei gesuiti, il venezuelano Arturo Sosa Abascal, secondo il quale non si può sapere che cosa disse davvero Gesù “perché non c’erano i registratori”.

martedì 2 maggio 2017

Note sull'attualità ecclesiastica di don Mauro Tranquillo



Mentre i politici basano il loro successo sugli annunci – mai mantenuti - di riduzione delle tasse, Papa Bergoglio ha puntato tutta la sua popolarità sulla «riduzione dei peccati”. Riduzione che dovrebbe articolarsi nella depenalizzazione di una serie di «peccati pubblici» (che potrebbero vedersi ammessi alla comunione), oltre che nella nuova ottica della «misericordia», che - come faceva notare Mons. Fellay - si traduce in un semplice sguardo di comprensione sul peccato che non prevede più la conversione. Non riteniamo di prolungarci su questo argomento, ma fa pensare l’idea che, come per la riduzione delle tasse, la riduzione dei peccati non diventerà necessariamente una realtà.

FATIMA e i giorni dell’ira della dott.ssa Pia Mancini

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Ogni giorno di più vanno scemando le nostre certezze sia per le frequenti catastrofi naturali sia per l’operato umano. Si ha la sensazione che dietro gli sconvolgimenti climatici, tellurici ed economici vi sia una forza devastante che sfugge ad ogni possibilità di difesa, ma della quale ci rendiamo complici con la superficialità ed il materialismo che caratterizzano l’attuale modo di vivere. Tutto, infatti, oggi ruota, pragmaticamente, intorno al denaro ed al potere, cui con disinvoltura vengono sacrificate la coscienza e l’onestà intellettuale. 

lunedì 1 maggio 2017

la Madonna denuncia la corruzione del clero:"ROMA PERDERÀ LA FEDE"


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«I preti, i ministri di mio Figlio, per la loro vita cattiva, per la loro irriverenza e la loro empietà nel celebrare i Santi Misteri, per l’amore del denaro, l’amore degli onori e dei piaceri, I PRETI SONO DIVENTATI CLOACHE D’IMPURITÀ. Sì, i preti, chiedono vendetta e la loro vendetta è sospesa sopra le loro teste!».
«I peccati delle persone consacrate a Dio gridano verso il Cielo e chiamano la vendetta, ed ecco la vendetta è alle loro porte». «Guai ai principi della Chiesa che non saranno occupati che ad accumulare ricchezze, che a salvaguardare la loro autorità, che a DOMINARE CON L’ORGOGLIO!». «LA CHIESA SARÀ ABBANDONATA A GRANDI PERSECUZIONI; QUELLO SARÀ IL TEMPO DELLE TENEBRE». «Tremate terra e voi che fate professione di adorare Gesù Cristo e che interiormente ADORATE SOLO VOI STESSI; tremate, perché Dio sta per consegnarvi al Suo nemico, perché i luoghi santi sono nella corruzione...». «Molti abbandoneranno la Fede, e il numero dei preti e dei religiosi che si separeranno dalla vera religione sarà grande»... ROMA PERDERÀ LA FEDE E DIVENTERÀ LA SEDE DELL’ANTICRISTO». (Madonna de La Salette)
 Finché LA VERGINE MARIA vi sorregge, non cadrete; finché vi protegge, non avrete di che temere; finché vi conduce, non vi affaticherete; ed essendovi propizia, giungerete al porto della salvezza. 
(San Bernardo di Chiaravalle)